Avanti di ben 14 punti nel secondo quarto gli Sharks sprecano possessi decisivi. La squadra resta a 4 punti in classifica
ROSETO DEGLI ABRUZZI – Partita incredibile al PalaMaggetti, con i due punti vanno al fotofinish alla Poderosa Montegranaro, dopo aver sciupato addirittura 14 punti di vantaggio nel secondo quarto, e consentendo ai biancazzurri andare sopra nell’ultima frazione. Possessi decisivi che gli Sharks sprecano, mentre dall’altra parte Amoroso e Treier sono più cinici, anche se l’uscita per falli di Bushati e la differenza finale dalla lunetta ( 8 a 23 per gli ospiti ) gridano ancora vendetta. Con questi due punti i marchigiani salgono a quota 12, confermando la seconda piazza a meno due dalla Fortitudo Bologna, Roseto resta a 4, a pari merito con Jesi, Assigeco Piacenza e Mantova e a +2 su Cagliari ultima in classifica. Per i padroni di casa tre uomini in doppia cifra, Person con 13, Eboua, probabilmente il migliore dei suoi, chiude con 11, Rodriguez, Sherrod solamente 2, dall’altra parte 17 Corbett, 12 Simmons e 15 per l’ex Amoroso, glaciale negli ultimi minuti.
CRONACA
Prima della gara minuti di raccoglimento in memoria di Vittorio Fossataro, questa volta su tutti i campi del Girone Est di A2. In avvio D’Arcangeli ( Nikolic out per un problema alla caviglia ) parte con Bushati – Person – Eboua- Akele e Sherrod, risponde Pancotto con Palermo – Corbett – Negri – Amoroso e Simmons sotto canestro. Il primo canestro è una tripla di Corbett, con Eboua che subito risponde prontamente dall’altra parte per il primo canestro biancazzurro di serata, Montegranaro comincia subito ad essere aggressiva e con Simmons si porta sul 4-7 del 4°; in un amen Akele e Person ne segnano 5 di fila rianimando gli Sharks, ma è ancora un ispiratissimo Corbett ( 6 nel primo parziale per l’americano ) a mettere zizzania nella metacampo rosetana con la sua velocità devastante; Sherrod commette il secondo fallo e va in panca, Pierich mette dentro la prima tripla di serata, prima che Palermo gli risponda della stessa moneta sullo scadere del periodo per il 13-21. Ad inizio secondo parziale Roseto torna a meno 3 con un gioco da tre punti di Penè, ma è sempre la formazione marchigiana a comandare ed essere avanti: gli Sharks non segnano praticamente mai per tre minuti abbondanti, Amoroso mette dentro i primi due punti della gara e la Poderosa scappa sul + 14, 18-32, inframezzati da un antisportivo di Bushati, anche se l’americano ospite si vede rifilare un fallo tecnico dalla terna arbitrale. Simmons continua a martellare il canestro avversario, con Rodriguez che però chiude per il meno 9, 28-37 all’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi la squadra di Pancotto mette l’acceleratore : Amoroso piazza la bomba del +12, Roseto spreca tantissimo in attacco complice anche la difesa tosta e molto fisica degli avversari e la non perfetta serata al tiro di Sherrod. Al 25°, dopo un gioco da 4 punti di Rodriguez, il punteggio dice 37-44, con Roseto tenta la rimonta, non aiutata anche dalla terna arbitrale, con alcuni fischi che di fatto cominciano a far infuriare panchina locale e pubblico del PalaMaggetti e questo ovviamente avvantaggia Palermo e soci. La difesa ospite morde a dismisura, le difficoltà per segnare degli Sharks sono tantissime, anche se la Poderosa non ne approfitta, e i padroni di casa con Rodriguez ed Eboua, sua una mostruosa schiacciata in tap-in, si riportano a meno due a fine periodo, 44-46.
Roseto è viva, il pubblico ci crede e Person e compagni tornano sul parquet col sangue negli occhi: nei primi due minuti la stanchezza la fa da padrone, poi ecco il primo vantaggio rosetano del match con una triplissima di capitan Bushati per il 47-46 del 32°, la gara si accende, Amoroso segna e subisce fallo, Person pareggia con un bel jump-shot, e ancora Bushati da 7 metri per il +3, 52-49 al 34°. Timeout ospite, al rientro break dei marchigiani di 6-0 con Corbett e Amoroso, 52-55: Bushati si prende nuovamente la squadra sulle spalle, altra tripla siderale e altro pareggio, ma dall’altra parte Palermo penetra e altro fallo subito, questa volta proprio del capitano rosetano che viene buttato fuori dalla gara per aver commesso il quinto personale. Gli animi si scaldano, Person per il +1 Sharks, ancora Amoroso da circoletto rosso con l’ennesimo canestro pesante, Simmons cancella Rodriguez e Treier, l’eroe che non ti aspetti, firma 5 punti di fila per il 57-64 a due e mezzo dal termine. Gli Sharks sbagliano tre conclusioni consecutive, e Palermo chiude i conti dalla lunetta dalla parte opposta, con Roseto che ha da recriminare tantissimo, soprattutto nel finale di gara. Si chiude 62-69: prossimo turno domenica 18 Novembre, i biancazzurri saranno di scena al PalaCarnera di Udine contro Cortese e compagni.
TABELLINO:
ROSETO SHARKS – PODEROSA MONTEGRANARO 62-69 (13-21, 15-16, 16-9, 18-23)
Roseto: Palmucci n.e. , Person 13 , Rodriguez 10 , Ianelli n.e. , Penè 3 , Eboua 11 , Bayehe 2 , Sherrod 2 , Akele 8 , Panopio n.e. , Pierich 4 , Bushati 9 All. D’Arcangeli
Montegranaro: Treier 11 , Testa , Mastellari , Simmons 12 , Palermo 11 , Petrovic , Negri 3 , Corbett 17 , Amoroso 15 , Traini n.e. All. Pancotto
NOTE: Tiri da 2: Roseto 13/29 ; Montegranaro 14/25
Tiri da 3: Roseto 10/26 ; Montegranaro 7/31
Tiri Liberi: Roseto 6/8 ; Montegranaro 20/23
Rimbalzi: Roseto 33 ( 5 offensivi ) ; Montegranaro 31 ( 4 offensivi )
Assist: Roseto 15 ; Montegranaro 15
USCITI PER 5 FALLI: Bushati ( Roseto )
SPETTATORI: 2000