ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) – Al Comune di Roseto è operativa da lunedì 2 ottobre la nuova procedura Oil (Ordinativo informatico locale) utilizzata per i rapporti telematici relativi al servizio di tesoreria e cassa tra le amministrazioni pubbliche e i loro clienti.
“Si tratta di un passo notevole verso la completa dematerializzazione dei documenti del Comune”, dice il sindaco Sabatino Di Girolamo, “E’ un enorme risparmio di tempo e di denaro, una notevole velocizzazione dei pagamenti (da e verso l’amministrazione) e un concreto aiuto all’ambiente per la drastica riduzione della carta, dell’elettricità, dell’uso delle fotocopiatrici e delle stampanti e di materiali da smaltire (a cominciare dalle cartucce di toner). Tutti i pagamenti dell’amministrazione e a favore di questa, quindi, sono da oggi gestiti elettronicamente, senza il passaggio di mano di quintali di carta sotto forma di documenti, magari in numerose copie.
Sono molto soddisfatto di questo risultato e del lavoro che gli uffici di Ragioneria hanno svolto per arrivare all’applicazione dell’Oil. Andiamo avanti su questa strada per risparmiare tempo, denaro e, soprattutto, per preservare la natura che dobbiamo consegnare ai nostri figli. Ringrazio il consigliere Massimo Felicioni che proseguirà certamente nella attuazione di un obiettivo programmatico (quello della più completa dematerializzazione delle istanze dell’ente), che rappresenta un obiettivo importante del mio programma”.
L’adozione dell’Oil, oltre a eliminare la stampa e l’archiviazione dei mandati, ha importanti ricadute in termini di organizzazione interna e di semplificazione dei processi. Il nuovo Siope (Sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici), infatti, raccoglie gli incassi e i pagamenti giornalieri delle amministrazioni pubbliche e le obbliga a fornire le informazioni di ogni titolo di incasso (reversale) e di pagamento (mandato) e i relativi codici gestionali, consentendo una classificazione uniforme su tutto il territorio nazionale.