L’incontro culturale, curato dall’archeologa Dott.ssa Lucia Tognocchi, si terrà il 7 agosto presso il Municipio di Navelli
NAVELLI – Un appuntamento ad ingresso libero dal titolo “S. Michele, il culto e l’Abruzzo” vi aspetta sabato 7 agosto a Navelli (AQ).
L’incontro culturale sarà curato dall’archeologa Dott.ssa Lucia Tognocchi e rientra nell’ambito del programma di Abruzzo in itinere, evento estivo patrocinato dal Parco Nazionale della Majella e dal Parco Regionale Sirente Velino, giunto quest’anno alla 7° edizione.
Si ringrazia il Sindaco di Navelli, l’Amministrazione Comunale e la Proloco per aver reso possibile l’incontro.
Il culto micaelico in Oriente è molto antico. Nasce in Frigia, nella penisola anatolica, dove già prima del IV sec. esiste una devozione per Michele che va ad innestarsi su un’altra precedente dedicata agli angeli. Nel V sec. il culto è attestato anche sulla nostra penisola con siti micaelici molto antichi come la basilica al VII miglio della via Salaria e il santuario rupestre di Monte S. Angelo al Gargano che ha fornito il modello di ispirazione della grotta-santuario anche in zona d’oltralpe.
In area abruzzese-molisana il culto micaelico si diffonde particolarmente in età longobarda, grazie soprattutto ad un programma di rinnovamento religioso che i duchi di Benevento vollero attuare nella Langobardia Minor, dopo la loro conversione al Cristianesimo. Alla diffusione contribuirono anche abbazie benedettine come quelle di Montecassino, S. Vincenzo al Volturno, S. Maria di Tremiti e, in particolare per l’Abruzzo, il monastero di S. Michele a Barrea con la fondazione di chiese intitolate all’Arcangelo.
Dunque, per gli amici che ci seguono e per quanti vorranno, un rinnovato appuntamento per sabato 7 agosto alle ore 17.30 presso il Municipio di Navelli.