PESCARA – Nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare il Safer Internet Day 2020, la Polizia Postale e delle Comunicazioni di Pescara, nella mattinata di mercoledì 12 febbraio 2020, ha incontrato gli studenti della Scuola media “Tinozzi” proponendo workshop e dibattiti sul tema del “cyberbullismo” .
É stato uno degli appuntamenti previsti nell’edizione speciale del progetto “Una vita da social” con lo svolgimento in contemporanea, di incontri presso le scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni, in occasione della celebrazione della giornata mondiale della sicurezza informatica, ha incontrato oltre 60.000 ragazzi uniti dallo slogan della campagna “insieme per un internet migliore”.
L’obiettivo delle attività di prevenzione/informazione è quello di coinvolgere, educare e formare i ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre i rischi connessi al “cyberbullismo”, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri, stimolando i giovani a costruire relazioni positive e significative con i propri coetanei anche nella sfera virtuale.
“La sensibilizzazione sui temi della sicurezza online e sull’uso responsabile della rete – dichiara Nunzia Ciardi Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni – è un impegno quotidiano della Polizia Postale e delle Comunicazioni. E la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione è imprescindibile. Iniziative come quella della giornata mondiale dedicata alla sicurezza in Internet, continua Ciardi, celebrata ormai in oltre 150 paesi tra cui l’Italia, sono di grande importanza perché aiutano a portare la sicurezza della rete all’attenzione di un grande numero di persone, giovani e adulti, che a loro volta sono ineliminabili figure di riferimento per orientare i più piccoli ad un uso sicuro e responsabile della rete”.
“Prosegue la collaborazione tra la Polizia di Stato e la Scuola, sottolinea Elisabetta Narciso Dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni per l’Abruzzo. “L’obiettivo comune resta quello di prevenire episodi che possano sfociare in fatti più gravi e talvolta penalmente rilevanti.