TORINO – Il secondo giorno del Salone internazionale del libro di Torino è stato aperto dall’assessore alla Cultura, Mauro Di Dalmazio, che ha raccolto lep rime impressioni degli editori abruzzesi presenti nello stand allestito dall’assessorato alla Cultura della Regione.
C’è l’entusiasmo giusto per andare avanti, ma sopratutto c’è la voglia degli editori abruzzesi di tornare protagonisti.
Ha commentato l’assessore, che ha aggiunto:
Ho già avuto modo di constatare la grande voglia di proporre idee e iniziative da parte degli editori e questo mi sembra la strada migliore per riprendere un discorso interrotto da qualche anno. Questa presenza della Regione, vuole essere un segnale chiaro che dice che noi puntiamo sull’editoria nonostante le difficoltà di carattere finanziario che sta attraversando la Regione. E’ un settore sul quale dobbiamo lavorare e che dobbiamo valorizzare, ma per fare questo ci vogliono idee e proposte.
Giovedì lo stand abruzzese ha ospitato una importante tavola rotonda sul terremoto dell’Aquila, con la presenza di Francesco Sabatini, presidente dell’Accademia della Crusca, e Walter Capezzali, presidente di Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi. Un momento di incontro per fare il punto anche sulla corposa produzione letteraria ed editoriale che ha caratterizzato l’ultimo anno in relazione al terremoto del 6 aprile.
Consensi sul ritorno a Torino della Regione Abruzzo sono stati espressi da Nicoletta Di Gregorio, presidente dell’Associazione editori abruzzesi, che qui al Lingotto raggruppa 20 dei 36 editori che espongono nello stand.
Finalmente, dopo dieci anni, un numero significativo di editori abruzzesi è tornato ad essere presente al Salone del Libro di Torino nello spazio espositivo della Regione Abruzzo. Un plauso va all’azione culturale promossa dall’Assessore alle Politiche Culturali, Mauro Di Dalmazio che, nonostante le difficoltà della nostra Regione, ha inteso proprio attraverso la voce dei libri e della cultura dei numerosi e qualificati editori abruzzesi, apprezzati anche a livello nazionale, dare un senso forte di rinascita all’intera Regione.
L’associazione editori abruzzesi che, da più di venti anni, opera seguendo le analoghe linee di politica culturale, aderisce con entusiasmo a questa e ad altre iniziative che già l’assessorato è in programma di promuovere.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter