L’AQUILA – Chiusura in bellezza per l’Abruzzo nel Salone internazionale del libro di Torino. Infatti, dopo aver valutato oltre 100 candidature giunte da tutta l’Italia, è stata attribuita una menzione speciale al progetto “Per l’Abruzzo: biblioteche e ludoteche per bambini e ragazzi” che è stato curato da tutte le Agenzie di promozione culturali (Apc) abruzzesi in occasione del sisma del 6 aprile.
La giura ha voluto premiare le Apc:
per aver saputo operare in condizioni di emergenza e aver mobilitato un gran numero di operatori e volontari provenienti da tutta Italia.
Soddisfazione nelle parole dell’assessore alla Cultura, Mauro Di Dalmazio:
E’ un riconoscimento che premia il lavoro, molte volte oscuro, che da anni portano avanti le Agenzie abruzzesi nella promozione della lettura. Questo riconoscimento, che cade proprio nel trentennale della loro nascita, è motivo di vanto per le strutture culturali della Regione Abruzzo che subito dopo il sisma si sono messe al lavoro per garantire i servizi culturali nelle aree e nei comuni colpiti dal terremoto.
È la degna conclusione dell’esperienza abruzzese a Torino che, dopo dieci anni di assenza, ha avuto il pregio di ricreare il giusto entusiasmo tra gli editori abruzzesi. Il nostro prossimo obiettivo, come ho avuto modo di anticipare, è di migliorare non solo la presenza al Salone di Torino ma anche di presentare una proposta editoriale più corposa e variegata.
L’Abruzzo, come ha anche sottolineato la giuria del Premio, si è particolarmente impegnato a sviluppare progetti di promozione alla lettura, tanto di aver proposto anche altre due candidature interessanti: il progetti “Nati per leggere” della biblioteca di Ortona e il progetto “Leggimì leggimi” dell’associazione Leggiamo una storia di Pescara.