SAN GIOVANNI TEATINO (CH) – Gli abitanti di San Giovanni Teatino apprezzano l’acqua erogata dalla “Casa dell’Acqua Pubblica”. Dal giorno dell’inaugurazione, lo scorso 5 marzo, l’impianto sito nell’area parcheggio di Largo Wojtyla, ha erogato 19 metri cubi di acqua consumando, per quella frizzante, 3 bombole da 20 kg di CO2. A comunicarlo al Vicesindaco Giorgio Di Clemente è stato Carmine Di Muzio, responsabile della Maiba srl di Chieti, ditta che ha la gestione e la manutenzione dell’impianto.
“Tra oggi e domani saranno installate altre 3 “case dell’acqua pubblica” – annuncia il Vicesindaco Giorgio Di Clemente – nell’area parcheggio scuola primaria Dragonara, in piazza De Berardinis ed in corso Corso Marconi in San Giovanni Teatino Alta. D’intesa con Maiba, gli impianti cominceranno ad erogare acqua tra venerdì e l’inizio della prossima settimana”.
Anche in queste nuove case l’erogazione di acqua sarà gratuita fino al prossimo 15 aprile.
“E’ una promozione che intende abituare i cittadini ad attingere acqua dalla casa dell’acqua pubblica apprezzandone i vantaggi, qualitativi e ambientali. – spiega il Vicesindaco Giorgio Di Clemente – Si tratta infatti di un servizio a chilometro zero: l’acqua arriva direttamente dalla fonte, pura, controllata e monitorata periodicamente dai tecnici. Prendendola direttamente dalla fonte non c’è trasporto su autoarticolati e usando bottiglie di vetro si contribuisce a ridurre l’impatto ambientale legato al quantitativo di plastica da smaltire”.
Dopo il 15 aprile il costo dell’acqua sarà assolutamente competitivo: quella naturale sarà di 4 centesimi al litro e di 5 centesimi al litro l’acqua gasata. Oltre che le monetine sono disponibile tessere ricaricabili nelle attività commerciali, bar e negozi vicine agli impianti.
Le Case dell’Acqua Pubblica sono un punto di erogazione automatica di acqua, in funzione H24, collegato direttamente alla rete dell’acquedotto e opportunamente microfiltrata. La concessione delle aree pubbliche ha durata di nove anni ed il pagamento di un canone di 250 euro l’anno.