SAN GIOVANNI TEATINO (CH) – È stato inaugurato ieri mattina con una piccola cerimonia lo “Sportello Immigrazione” di San Giovanni Teatino: il servizio, realizzato dall’assessorato alle Politiche dell’Accoglienza e della Legalità in collaborazione con l’Ente d’Ambito Sociale “Foro-Alento” di cui il Comune fa parte, sarà a disposizione dei cittadini, italiani e stranieri, due volte al mese, il primo e il terzo venerdì di ogni mese dalle 8.15 alle 10.15 presso la sede dello “Sportello Lavoro” in piazza Municipio.
«Ci stiamo sempre più caratterizzando – ha dichiarato il sindaco, Luciano Marinucci – come un “distretto dei servizi”, che, pur nelle difficoltà economiche che continuano a gravare sulla cittadinanza e sul Comune, riesce ad essere vicino alla popolazione nelle sue diverse esigenze. Dopo lo Sportello Lavoro e lo Sportello Europa, oggi è la volta dello Sportello Immigrazione: un servizio essenziale, perché siamo convinti che le politiche dell’immigrazione e dell’accoglienza passano soprattutto per una più puntuale ed approfondita conoscenza reciproca, che si può realizzare solo attraverso uno scambio intenso di informazioni e confronti».
«Lo sportello immigrazione – ha spiegato l’assessore alle Politiche dell’Accoglienza e della Legalità, Alessia Chiacchiaretta – risponde in primo luogo alle necessità degli immigrati, ma anche ai cittadini italiani poiché promuove l’incontro tra le culture, offrendo diversi servizi.
Innanzitutto aiuta italiani e stranieri per il disbrigo di pratiche burocratiche, semplici e complesse: compilazione elettronica delle domande per il rilascio/rinnovo del permesso e/o carta di soggiorno per cittadini extracomunitari; inoltro telematico delle domande al ricongiungimento familiare e lavoro. Poi è pronto per fornire informazioni su un’ampia gamma di tematiche: legge sull’immigrazione, nuova normativa per extracomunitari e neocomunitari, agevolazioni per acquisto della casa e avvio di una impresa individuale, riduzione energia elettrica e gas, inserimento scolastico dei minori stranieri, associazionismo, corsi di lingua italiana e corsi di formazione, pratiche di riconoscimento del titolo di studio. Infine, presta consulenze di tipo culturale e legale e sulle convenzioni bilaterali tra Italia e Paese di provenienza dell’immigrato».
«Lo sportello che abbiamo inaugurato – ha spiegato l’assessore Paolo Cacciagrano – lo abbiamo immaginato non solo come un luogo di servizi e di informazione, ma anche come punto di riferimento per l’integrazione tra persone che, pur di diversa nazionalità, etnia e religione, si trovano a vivere nello stesso contesto territoriale».
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter