Legacoop Abruzzo ha illustrato la nuova governance, si prevedono nuove assunzioni. Con la costante crescita dei clienti della cooperativa, servono ingegneri, autisti, magazzinieri
SAN SALVO – Una giornata di festa sabato scorso per AdriLog, cooperativa di logistica integrata, che ha aperto le porte della sua nuova sede a San Salvo (Ch). Nata in Abruzzo e pronta a servire l’intero territorio nazionale, la cooperativa fa dei nuovi spazi punto direzionale, riferimento operativo e cuore pulsante della sua attività.
All’evento sono intervenuti, tra gli altri, Luca Mazzali, presidente AdriLog, Mauro Lusetti, presidente nazionale Legacoop, l’assessore al lavoro della Regione Abruzzo Piero Fioretti, Sabrina Bocchino, segretaria di presidenza della Regione Abruzzo in rappresentanza di Emanuele Imprudente, vicepresidente della Giunta regionale, il consigliere regionale Giovanni Legnini, il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca e Mirco Papili di Conad Adriatico.
Il tour guidato della struttura è stato accompagnato dall’intrattenimento gourmet dello chef stellato Nicola Fossaceca, con degustazioni delle eccellenze Feudo Antico. Nel pomeriggio la nuova sede ha aperto le porte ai soci, con il buffet a cura di Iper Conad di Vasto.
Nella stessa giornata e nella stessa sede, inoltre, la nuova Legacoop Abruzzo ha presentato al territorio la nuova governance con introduzione del programma dell’attività prevista per i prossimi quattro anni e focus sugli strumenti che si intendono applicare. In vista della proposta di un nuovo modello di sviluppo, il cui lancio è previsto in autunno.
Dalla nascita il primo marzo 2014 ad oggi, quella di AdriLog è una storia di crescita continua, condivisione di valore e di valori. «Con la nuova sede più che tagliare un traguardo, aggiungiamo una tappa di un percorso inaspettato – commenta Luca Mazzali, presidente AdriLog -. Siamo competitivi, sì, sempre nel rispetto delle regole e questo per noi è motivo di orgoglio. Diamo inoltre una risposta alla crisi in termini occupazionali. La nostra è una storia nella quale i numeri si coniugano con inclusione e coesione, incontro e scambio. All’insegna dell’essere cooperativa, della logistica integrata e della completa espressione delle sue potenzialità. Esempio di integrazione e valorizzazione dei talenti, AdriLog lavora nell’invisibilità del quotidiano con l’obiettivo di ottimizzare costi e risorse, anticipando le necessità del mercato e delle aziende. Fatturato e identità crescono insieme, lavorando per obiettivi che si raggiungono con un’attenta pianificazione».
Dal 2014 ad oggi la cooperativa registra un incremento di fatturato costante. Nel solo ultimo anno dell’82 per cento. Con la nuova sede, inoltre, si prevedono nuove assunzioni. Con la costante crescita dei clienti della cooperativa, servono ingegneri, autisti, magazzinieri.
«Un’emozione forte vedere questa nuova sede – così Mirco Papili di Conad Adriatico –. É un po’ come essere a casa nuova. Questo è il risultato di un lavoro all’insegna di qualità, efficienza, nonché di elevata responsabilità sociale, sempre all’insegna dei valori della cooperativa, del rispetto del socio, del cliente». Per Conad Adriatico, AdriLog gestisce la movimentazione delle merci.
AdriLog si occupa di logistica dei magazzini, con inoltre un servizio di logistica integrata specializzata nel settore del vino, trasporto, progettazione, assistenza e manutenzione antincendio, sicurezza e formazione, manutenzione di impianti, facility management. I suoi numeri: 143.400 metri quadrati di magazzini gestiti, 750 addetti di cui 580 soci, 85 milioni di colli movimentati all’anno, 373 mezzi di movimentazione. AdriLog è certificata ISO 9001-2015 per la qualità dei suoi processi, dalla progettazione al cliente.
La giornata è proseguita nel pomeriggio, nella stessa sede, con Legacoop Abruzzo che presenta al territorio le nuove strategie. A cura del presidente Luca Mazzali – guida di AdriLog, eletto presidente Legacoop Abruzzo a marzo – introduzione del programma dell’attività Legacoop Abruzzo prevista per i prossimi quattro anni. Focus sugli strumenti che si intendono applicare, tra i quali le cooperative di comunità, con l’iniziativa di Legacoop nazionale, le start-up e la modalità Wbo-Workers BuyOut. E’ stato inoltre presentato il piano Legaccoop Abruzzo per lo sviluppo del territorio, in vista della proposta di un nuovo modello di sviluppo, il cui lancio è previsto in autunno. Una proposta aperta al contributo dell’Anci-Associazione nazionale comuni italiani, delle associazioni di categoria e dei sindacati, con i quali è previsto un confronto sul tema.
«Un presidio territoriale come quello abruzzese, dove si lavora con passione e impegno – ha sottolineato Mauro Lusetti, presidente nazionale Legacoop – ha una sua funzione fondamentale come emanazione delle linee guida nazionali».