SAN VALENTINO IN ABRUZZO CITERIORE (PE) – Si terrà a San Valentino in Abruzzo Citeriore il 5 e 6 agosto prossimi la manifestazione “Majella Etno Festival”, giunta alla sua ottava edizione. In realtà l’evento più che come rassegna si connota come una festa che punta a riscoprire e celebrare la tradizione musicale delle genti della Majella e dell’ intero Abruzzo.
In primo piano il patrimonio di danze, canti e strumenti musicali della nostra regione, le cui radici lo inseriscono e lo accomunano a quello più ampio e grandioso del Centro-Sud Italia. È una festa nei luoghi e negli spazi in cui da sempre si svolgono le feste tradizionali di San Valentino in A.C.: un modo per rivitalizzare, riappropriandosene, il patrimonio storico e architettonico del paese. I luoghi della festa saranno le piazze e gli spazi del Borgo Antico tra il Castello Farnese e il Duomo. Ma Majella EtnoFestival è anche la Sagra “ Suoni e Sapori “che l’ accompagna da sempre. La sagra si svolgerà tra le vie del centro storico con la riapertura di una parte delle vecchie cantine, nello stile e con le modalità di “Cantine aperte a Castrum Petrae”, la ormai famosa e decennale manifestazione che si svolge nel mese di novembre a S. Valentino.
Il coordinatore regionale della Associazione Borghi Autentici d’Italia Angelo D’Ottavio nonché Sindaco del paese ospitante, San Valentino in A.c., ha detto:
siamo onorati di poter dar vita, grazie allo sforzo impagabile della Pro Loco di San Valentino e del suo Presidente Silvio Fascetta, a questo importante appuntamento diventato ormai un riferimento importante a livello nazionale attraverso il quale cerchiamo di valorizzare tutto il territorio della Majella pedemontana e di fare da cassa di risonanza per le tradizioni del centro sud che in questa occasione è rappresentato in modo rilevante dall’Abruzzo sino alla Sicilia, non a caso la manifestazione ha come slogan “dalla Majella ù Muncibeddu”.
Secondo una degli organizzatori del festival, Anna Anconitano,
il paese prescelto di San Valentino è il luogo ideale per presentare questo bellissimo progetto dedicato alla tradizione di musica e danza centro/meridionale, e siamo orgogliosi di poter ospitare nel suo contesto anche importanti laboratori di danza, organetto e tamburello tenuti da grandi maestri quali Giuseppe Michele Gala (uno dei maggiori etno-coreologi italiani), Mario Salvi e Gianni Amati.
L’appuntamento dunque con la inaugurazione e l’apertura dei laboratori del festival è per venerdì alle ore 18.00, i luoghi della festa saranno le piazze e gli spazi del Borgo Antico tra il Castello Farnese e il Duomo.