Home » Regione Abruzzo » Santa Barbara, protettrice dei marinai, minatori e Vigili del Fuoco

Santa Barbara, protettrice dei marinai, minatori e Vigili del Fuoco

Il 4 dicembre si festeggia Santa Barbara. Anche in Abruzzo é un momento carico di tradizioni e significati profondi

da Marina Denegri

Santa BarbaraIl 4 dicembre si celebra la Festa di Santa Barbara. Un evento di grande rilevanza anche nel cuore dell’Abruzzo, carico di tradizioni e significati profondi. Questa festività non è solo una celebrazione religiosa, ma un momento di unione per le comunità locali, che si ritrovano per venerare la Santa protettrice dei marinai, dei minatori e dei vigili del fuoco, simbolo di coraggio e protezione. Ovunque in Abruzzo il corpo dei vigili onora la propria patrona con cerimonie e momenti conviviali. Ma chi era Santa Barbara?

Nata a Nicomedia nel 273.Barbara era l’unica figlia del ricchissimo Dioscoro, che impersonificò il più fanatico nemico dei cristiani nella città di Nicomedia. Fu educata da alcuni precettori, tra cui Origene che la battezzò e la istruì segretamente alla religione cristiana. Il padre aveva destinato Barbara in sposa al prefetto di Nicomedia, ma lei rifiutò di sposarsi.

Il padre furente la fece processare e condannare a morte, a causa della sua fede cristiana. Venne allora rinchiusa in una cella della fortezza di Nicomedia. Nelle prigione, un giorno, si sprigionò un incendio: Barbara uscì viva dalle fiamme.

Durante il processo, che iniziò il 2 dicembre 290, Barbara difese il proprio credo ed esortò Dioscoro, il prefetto ed i presenti a ripudiare la religione pagana per abbracciare la fede cristiana. Questo le costò dolorose torture. Il 4 dicembre infine, fu decapitata con la spada dallo stesso Dioscoro, che fu colpito però da un fulmine. La tradizione invoca Barbara contro i fulmini, il fuoco e la morte improvvisa.

Ti potrebbe interessare