Home » Teramo » Sant’Egidio alla Vibrata: arrestato dai Carabinieri uno stalker

Sant’Egidio alla Vibrata: arrestato dai Carabinieri uno stalker

da Redazione

volante carabinieriSANT’EGIDIO ALLA VIBRATA (TE) – I Carabinieri del Comando Stazione di Sant’Egidio alla Vibrata, dirtti dal Lgt. Mario De Nicola, nella mattinata hanno tratto in arresto su ordine di custodia cautelare agli arresti domiciliari emesso dal GIP del Tribunale di Teramo – Dott. Roberto Veneziano – su conforme richiesta del Sostituto Procuratore – Dott.ssa Greta Aloisi – un noto commerciante del posto D.M.V. 53enne, accusato di atti persecutori nei confronti della ex moglie.

Il predetto, dopo la cessazione della convivenza (circa un anno e mezzo fa), non si era mai rassegnato alla separazione ed anzi, dopo aver visto l’ex moglie accompagnarsi con un altro uomo aveva iniziato a pedinare e importunare la donna. Lo stesso, con condotte reiterate e petulanti la minacciava e la molestava in modo da cagionarle un perdurante e grave stato di ansia e paura, ingenerando nella vittima un fondato timore per la propria incolumità.

L’uomo, infatti, in più circostanze, incontrando l’amica della moglie, la aggrediva verbalmente accusava di essere stata la causa della sua separazione e le urlava dicendole che avrebbe ammazzato con una pistola la moglie. In una circostanza, in un impeto d’ira, aveva aggredito fisicamente l’amica della moglie con i pugni l’amica. In altre occasioni telefonava alla moglie ovvero le inviava messaggi whatsapp ed sms ingiuriosi ed offensivi ricoprendola di insulti.

Lo scorso mese di settembre era arrivato a danneggiare l’auto dell’attuale compagno della moglie, in uso a quest’ultima, rompendo i tergicristalli anteriori e posteriori ed entrambi gli specchietti retrovisori esterni, parcheggiata nell’area condominiale sotto casa della donna. Alcune volte, aveva affrontato l’attuale compagno sia per strada sia sul posto di lavoro minacciandolo di gambizzare lui e l’ex moglie.

Il commerciante, dopo le formalità di rito è stato sottoposto in regime di arresti domiciliari.

Ti potrebbe interessare