“Colgo l’occasione odierna – ha detto l’assessore Santilli – per ringraziare la nostra Polizia municipale per il lavoro e per l’impegno profusi ogni giorno, senza sosta, con abnegazione totale, dai nostri uomini e dalle nostre donne in divisa che sono il ‘braccio operativo’ dell’amministrazione comunale sul territorio. Pescara ha saputo dotare la città di un Corpo di Polizia municipale che ha un elevatissimo livello di professionalità, tale da poter garantire una collaborazione completa alle altre Forze dell’Ordine. Il 2013 è stato un anno particolarmente impegnativo, che ci ha visti operare su diversi fronti, chiudendo con l’alluvione di dicembre scorso: pensate che nel corso del 2013 le richieste di intervento giunte alla Sala operativa sono state 8mila 437, richieste tutte soddisfatte dai nostri agenti che oggi hanno un’immagine ben distinta e distante da quella classica del ‘vigile urbano con il blocchetto che firma multe’, ma sono ‘professionisti della sicurezza’ a tutti gli effetti, punti di riferimento imprescindibili per il territorio. Nel corso dell’anno abbiamo concentrato la nostra azione portando avanti campagne di sensibilizzazione, contro l’uso delle bici sui marciapiedi, contro le deiezioni canine abbandonate sui marciapiedi, sulla stessa sicurezza estendendo l’orario di servizio, specie nel periodo estivo, ben oltre la mezzanotte. Infine il 2013 è stato anche l’anno dedicato soprattutto alla prevenzione sul fronte della sicurezza stradale e prevenzione dei reati e delle infrazioni al codice della strada, e i risultati ci sono stati visto che si è ulteriormente ridotto il numero delle sanzioni emesse, segno che il Comune non ha bisogno di ‘fare cassa’ a spese dei cittadini, e si è ridotto anche il numero degli incidenti stradali, ben 41 in meno rispetto all’anno precedente. E partiamo proprio dal dato inerente il numero degli incidenti stradali: nel 2013 sono scesi a 676, contro i 717 del 2012, gli 848 del 2011 e i 1.051 del 2010, merito senza dubbio della maggiore prevenzione operata sul territorio, ma anche della ridotta mobilità per effetto della crisi, ossia ci sono meno autovetture sulle nostre strade. In 481 casi abbiamo avuto 595 feriti complessivi; 4 sono stati purtroppo i decessi, uno in più del 2012, peraltro il primo incidente mortale si è verificato in via Alento il primo gennaio 2013, causato dall’elevata velocità. Sulle tipologie dei sinistri, in 89 casi sono stati coinvolti pedoni; 1.006 casi solo automobili; in 81 casi i ciclomotori; in 124 casi i motocicli; in 56 casi le biciclette; in 17 casi gli autobus. Poi le multe: durante il 2013 la Polizia municipale ha elevato complessivamente 50mila 237 sanzioni per violazioni al Codice della Strada, con la decurtazione di 14mila 73punti sulle patenti, contro le 55mila multe del 2012, contro le 66mila 106 multe del 2011 e le 76mila 662 sanzioni del 2010, ossia nel 2013 abbiamo avuto 4mila 763 multe in meno del 2012, 15mila 869 sanzioni in meno rispetto al 2011 e 26mila 425 multe in meno del 2010. Tale risultato deriva, è bene chiarirlo subito, non da una ridotta presenza dei nostri vigili urbani sulla strada, ma piuttosto da un incremento dell’azione di formazione ed educazione dei nostri utenti che ci ha dato risultati visibili e concreti, e soprattutto il risultato testimonia che obiettivo della nostra maggioranza di governo non è sicuramente quello di fare cassa sulle tasche dei cittadini”.
“In realtà – ha concordato il comandante Maggitti – la Polizia municipale non deve fare cassa per conto del Comune di Pescara. A noi si chiede di fare prevenzione e di intervenire soprattutto nelle situazioni di degrado e di difficoltà, perché siamo un Corpo di Polizia stradale, giudiziaria, di sicurezza, e l’introito è accessorio rispetto a tutte le altre attività che dobbiamo svolgere. La stessa Corte dei Conti ha affermato che gli introiti che finiscono nelle casse comunali per l’attività della Polizia municipale vanno considerato un ‘di più’”. “Quella che continua a essere elevata – ha proseguito l’assessore Santilli – è però la ‘qualità’ della sanzione perché ancora nel 2013 abbiamo avuto 3.747 rimozioni di auto, quasi pari al dato del 2012 quando avevamo registrato 3.820 rimozioni e 3.839 nel 2011. In altre parole, quando viene segnalata un’auto dinanzi a un passo carrabile o dinanzi a uno scivolo per disabile, limitarsi alla semplice multa, come accadeva in passato, serve a poco perché garantisce l’incasso al Comune, ma non elimina il disagio per il cittadino che ha bisogno di quello scivolo o di quel passo carrabile e, infatti nel 2013 ben 955 rimozioni sono state eseguite come servizio all’utente debole; 842 mezzi sono stati rimossi perché parcheggiati dinanzi alle fermate degli autobus; 387 per sosta dinanzi ai passi carrabili; 842 per semplice divieto di sosta. Noi puntiamo sempre a rimuovere il disagio, privilegiando dunque il servizio al cittadino ‘debole’, rispetto alla quantità delle multe”.
L’importo delle multe già pagate è pari a 1milione 851mila, contro i 3milioni 541mila 156 euro pagati nel 2012 entro i 60 giorni dall’emissione delle sanzioni; “a quel milione 851mila euro – ha proseguito il comandante Maggitti – va aggiunto un probabile incasso ulteriore di 1milione 850mila euro, se tutte le multe emesse verranno pagate. Anche questo dato ha una doppia lettura: da un lato gli incassi si sono ridotti per effetto dell’entrata in vigore della norma che ha concesso una riduzione del 30 per cento sulle sanzioni pagate entro i 5 giorni; dall’altro lato la gente ha sempre maggiori difficoltà a pagare le sanzioni per effetto della crisi e infatti anche sulle sanzioni abbiamo molte richieste di dilazione dei versamenti. Anche sul fronte delle multe per violazione del codice della strada, 1.903 verbali sono stati elevati per guida con il cellulare; 1.070 per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza”.
In merito agli altri dati, la Polizia municipale, 160 unità operative in tutto, ha garantito la propria assistenza nel corso dei controlli al centro storico ordinati dal Questore. Nel servizio della sicurezza stradale sono stati rilasciati 1.334 permessi per le Zone a traffico limitato, di cui 737 per transito e sosta, 667 per il solo transito, e 117 per servizi vari. Ancora: 124 sono stati i fermi amministrativi di mezzi; 357 i sequestri; 30 i caschi sequestrati; 16 le auto rimosse e non ritirate. Il settore commercio: nel corso del 2013 sono stati eseguiti 27 sequestri penali di prodotti con griffe contraffatta, ossia 2.500 pezzi tra Cd e dvd; 250 occhiali da sole griffati; 60 borse griffate; 49 cinte firmate; 7mila cover per cellulari; 270 accessori moda; 60 tra giocattoli e bigiotteria. Controllati 61 esercizi della grande e media distribuzione; 16 attività sanzionate per vendita merce scaduta. Sul fronte della tutela del territorio, sono stati trattati 784 esposti; 206 i verbali elevati per terreni incolti o deiezioni canine; 36 i fascicoli inerenti lo smaltimento dell’amianto. Infine, 34 le operazioni antiprostituzione condotte, con 281 verbali elevati.
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