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Santo Stefano – Amicacci Abruzzo 55-65: il racconto del match

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Santo Stefano vs Amicacci – Daniele Capone PH

Play-off Scudetto – L’Amicacci completa la rimonta sulla Santo Stefano e torna in Finale Scudetto: il racconto della partita e il tabellino

SANTO STEFANO – Un’altra straordinaria impresa della Deco Metalferro Amicacci Abruzzo che ribalta la serie di semifinale con la Santo Stefano Kos Group contro ogni pronostico e raggiunge la sua seconda finale scudetto consecutiva. Decisiva la vittoria esterna per 65-55 in gara 3, dopo quella ottenuta sabato scorso in gara 2 sempre sul parquet di Porto Potenza Picena.

Le prime fasi di gioco sono sul filo dell’equilibrio con i padroni di casa che si portano avanti con i canestri di Giaretti e Miceli e gli abruzzesi che si affidano all’esperienza di Cavagnini, sempre bravo sia a servire i compagni che in fase realizzativa. Nel finale di primo quarto salgono in cattedra gli israeliani Barbibay e Vigoda, permettendo all’Amicacci di chiudere in vantaggio (11-15).

La Santo Stefano riprende il comando del match nei primi minuti del secondo quarto grazie ai canestri dell’ex giuliese Miceli e il gioco da tre punti di Bedzeti. La squadra di coach Di Giusto però tiene botta in difesa e trova punti a ripetizione da uno Shay Barbibay in serata magica, volando fino al +8 su cui si va all’intervallo (26-34).

Avvio di ripresa positivo per i marchigiani, subito a segno con gli azzurri Bedzeti e Giaretti, ma l’Amicacci respinge i tentativi di rimonta avversari grazie alle giocate offensive dei suoi talenti israeliani Barbibay, Vigoda e Baho, autori di tutti i punti realizzati dalla squadra ospite (43-50).

L’ultimo quarto viene giocato in apnea dagli abruzzesi. Dopo un inizio teso, con errori da entrambe le parti, subiscono il rientro della Santo Stefano, abile a sfruttare la propria fisicità sotto canestro. L’Amcacci resiste con i migliori della serie Barbibay e Cavagnini a dare ossigeno, cercando di aggirare la pressione a tutto campo della squadra di coach Ceriscioli. Con i padroni di casa a solo un possesso di distanza ci pensa Amit Vigoda a segnare una pesantissima tripla a meno di tre minuti dalla fine. La Santo Stefano si blocca in attacco e l’Amicacci chiude i giochi, con Benvenuto a realizzare il decisivo +10 che da il via alla festa degli abruzzesi e dei suoi tifosi al seguito (55-65).

Un’altra pagina di storia scritta dalla Deco Metalferro Amicacci Abruzzo, adesso chiamata ad una nuova impresa nella finale scudetto con l’UnipolSai Briantea84 Cantù, riedizione della sfida dello scorso anno che vide prevalere i lombardi in una avvincente serie. Si comincia sabato 15 aprile, con gara 1 al Palacastrum di Giulianova, poi ci si sposterà a Meda dove si assegnerà il titolo di Campione d’Italia.

Tabellino

Santo Stefano Kos Group: Gray, Ghione 4, Tanghe 13, Griffith-Salter, Boccacci, Veloce, De Deus, Miceli 10, Giaretti 12, Bedzeti 16, Raimondi, Lopez. All. Ceriscioli.

Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Benvenuto 4, Marchionni, Blasiotti, Messina, Minella, Cavagnini 7 (17 reb, 5 ass), Vigoda 15 (8 reb), Hawtin 2, Baho 2, Ion, Greco Brakus, Barbibay 35. All. Di Giusto.

Serie A – Semifinale Play-off

Gara 3 (18/03)

Santo Stefano Kos Group – Deco Metalferro Amicacci Abruzzo 55-65

Finale Scudetto

Deco Metalferro Amicacci Abruzzo – UnipolSai Briantea84 Cantù

Gara 1 @Giulianova: 15/04
Gara 2 @Meda: 22/04
Ev. Gara 3 @Meda: 23/04

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