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Santo Stefano di Sessanio,Mostra : “Paesi, pastori e viandanti”

da Donatella Di Biase

Sarà inaugurata domani presso la Porta Medicea e rimarrà aperta fino al 30 settembre 2012. Si punta anche sull’arte per promuovere la vera rinascita del territorio

SANTO STEFANO DI SESSANIO (AQ) – Sabato ,7 luglio, a partire dalle ore 11.30 , sarà inaugurata presso la Porta Medicea di Santo Stefano di Sessanio,la Mostra “Paesi, pastori e viandanti” – Marmi antichi e visioni dipinte dagli Uffizi a Santo Stefano di Sessanio.

La Mostra sarà allestita nel borgo abruzzese dal 7 luglio al 30 settembre prossimi. Un grande evento che rinnova e consolida il sodalizio tra Santo Stefano di Sessanio e la città di Firenze, dopo lo straordinario successo ottenuto lo scorso anno da “Condivisione di Affetti” , che ha favorito, a più di due anni dal terremoto, la ripresa, per l’intero periodo estivo, delle attività   economiche del borgo.

Questa nuova rassegna, promossa dal Comune di Santo Stefano di Sessanio e dalla Galleria degli Uffizi e organizzata dal Comitato per la rinascita di Santo Stefano di Sessanio e da Carsa, sarà dedicata ai temi del Paesaggio e della Pastorizia.

Sono ventinove le opere in esposizione, provenienti dal patrimonio del museo fiorentino, che andranno a impreziosire la sede municipale e due suggestivi e caratteristici locali – Le Carceri e le Botteghe dell’artigianato domestico, dei decotti e dei fermentati – riproponendo la formula itinerante che la scorsa edizione ha riscosso un ottimo consenso.

Il Borgo di S. Stefano di Sessanio da circa un decennio  punta su   un  progetto  di tutela del territorio e del patrimonio storico,  fortemente voluto e realizzato da una sinergia straordinaria e alquanto inedita per l’Italia, tra il  Comune, il Parco Nazionale Gran Sasso – Monti della Laga, la Regione, privati imprenditori e gli  stessi abitanti del borgo.Per dare impulso alla ripresa e alla rinascita  post-sisma oltre che sulle bellezze naturalistiche e paesaggistiche irripetibili  si punta dunque  sulla cultura e sull’arte   . Questo piccolo  e suggestivo borgo medioevale  si propone come modello  da seguire per gli altri paesi d’Abruzzo.

 

 

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