Terzo appuntamento 
con la sezione di abruzzesistica
SANT’OMERO (TE) – Oggi, venerdì 31 luglio alle 21.30 presso la Sala Marchesale di Sant’Omero, è in programma una conversazione con l’antropologa Alessandra Gasparroni. Prosegue così la sezione estiva di Mondo d’Autore dedicata a Giuseppe di Domenicantonio, iniziativa culturale della Biblioteca G. D’Annunzio di Sant’Omero che propone ogni anno diversi appuntamenti tra luglio e agosto per approfondire gli aspetti più svariati della nostra cultura locale. Dopo le prime due serate, l’una sul tema della festa nella tradizione calabrese (per la sezione Oltre l’Abruzzo) con l’antropologo Luigi Lombardi Satriani e l’altra sul culto di San Nicola
con l’etnologo e storico Emiliano Giancristofaro, Mondo d’Autore torna con il terzo appuntamento dedicato invece alle Madonne arboree, una conversazione con l’antropologa Alessandra Gasparroni. Com’è tradizione in Mondo d’Autore, la serata sarà inframezzata da esibizioni musicali dal vivo con il chitarrista Andrea Castelfranato.
L’iniziativa si svolgerà alle 21.30 presso la Sala Marchesale di Sant’Omero, dove è allestita la mostra della pittrice abruzzese Annunziata Scipione visitabile durante la serata.
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Foto di Giuseppe Manfredi
MONDO D’AUTORE 2015
Sezione di abruzzesistica “Giuseppe di Domenicantonio”
Schede dei relatori
Le Madonne arboree
Venerdì 31 luglio, ore 21.30
Alessandra Gasparroni
Antropologa
Alessandra Gasparroni è nata e vive a Teramo. Ha conseguito la laurea in Lettere moderne con indirizzo demoetnoantropologico, campo in cui è ricercatrice.
Ha collaborato con la cattedra di Sociologia della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Teramo e con la cattedra di Storia delle tradizioni popolari della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti, dove è stata titolare di moduli integrativi alla Cattedra di Antropologia culturale presso la Facoltà di Scienze Sociali.
In Abruzzo e nelle Marche ha svolto diverse indagini sulla devozione popolare, i costumi e l’oreficeria tradizionale, lo studio delle abitazioni e il cibo.
È socia della Deputazione Abruzzese di Storia Patria e dell’AISEA (Associazione Italiana per le Scienze Etnoantropologiche).
Tra le sue numerose pubblicazioni:
Costumi e ori d’Abruzzo (1996);
Uomini e case (1997);
Abruzzo. Itinerari nella memoria (2002) (per cui ha ricevuto il Premio Scanno – Tradizioni Popolari, 2002);
La Settimana Santa a Teramo (2005).
Curatrice della collana Farfalle per l’Università della terza età di Giulianova, insieme agli studenti ha scritto I cibi rituali nello spazio della memoria (2002), C’eravamo tanto amati…(2006), Ritratti di famiglia (2008), Non è vero ma ci credo… L’universo magico nel ricordo (2011).
Andrea Castelfranato
Chitarrista
Nato a Lanciano e iniziato allo studio della chitarra all’età di sette anni, si diploma brillantemente in chitarra acustica presso la prestigiosa accademia Lizard di Fiesole, e si dedica da sempre alla ricerca e alla divulgazione nelle sonorità di questo suo strumento prediletto. Partecipa nel frattempo a numerosissime rassegne internazionali posizionandosi ai primi posti e sperimentando i generi musicali più disparati (blues, new age, folk ecc.). Nel 1995 entra a far parte dell’Alexian Group, formazione di musica etnica con cui ha tenuto diversi concerti e partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive su reti nazionali. Ha suonato in Spagna, Francia, Croazia, Bulgaria, e diverse altre località europee.
Si è specializzato inoltre in chitarra jazz presso l’European Musician Institute con il Maestro Giuseppe Continenza, partecipando come solista con successo a diversi concorsi e svolgendo anche attività di insegnamento presso la scuola di misica Pentagramma di Atessa e la scuola Roland di Lanciano.
Grandissimo successo anche all’estero ha riscosso il suo cd Memories.
