Sant’Omero, grande affluenza di visitatori alla Chiesa di Santa Maria a Vico

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In occasione della XIII edizione  della Settimana della Cultura i  numerosi visitatori hanno potuto ammirare questo gioiello nascosto della Val Vibrata da valorizzare e preservare

SANT’OMERO (TE) – Dal 9 al 17 aprile si è svolta la XIII edizione della Settimana della Cultura, un grande evento nazionale che ha aperto le porte di musei, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali. In tutta Italia sono state organizzate più di 2500 iniziative, tra mostre, convegni, aperture straordinarie, visite guidate e concerti.Anche in Abruzzo tanti sono stati gli eventi  volti a valorizzare le tradizioni artistiche e culturali di questa Regione dalle grandi potenzialità.

Il Comune di Sant’Omero ha aderito con entusiasmo all’iniziativa nazionale organizzando, per tutta la durata dell’evento, delle visite guidate presso la Chiesa di Santa Maria a Vico, chiesa romanica risalente al X secolo, ritenuta la più antica d’Abruzzo.
L’organizzazione degli eventi è stata possibile grazie alla proficua collaborazione tra la Parrocchia di Sant’ Omero e gli addetti dell’ufficio P.I.A.T. (Punto Informazione Accoglienza Turistica), i quali hanno lavorato intensamente per rendere possibile l’apertura delle porte al pubblico.

In tanti hanno voluto cogliere questa interessante opportunità, anche perché, durante l’anno, l’antica chiesa di campagna viene aperta solo per la celebrazione di messe e cerimonie. In più, la scoperta di questo gioiello nascosto della Val Vibrata, a molti ancora sconosciuto, è stata anche un’occasione per trascorrere una giornata “fuori porta” in un’area immersa nella campagna, a diretto contatto con la natura e lontano dalla confusione e dal traffico.

Oltre alla Chiesa romanica, i visitatori, di tutte le età e provenienze, hanno potuto ammirare, nell’adiacente area archeologica, i resti di un’altra e ancor più antica chiesa. Il sito archeologico, dal 2005, è sotto l’attenta osservazione dei più importanti esperti nazionali di archeologia e da allora continua a riportare periodicamente alla luce importanti reperti storici.

Tutto il territorio del Comune di Sant’Omero è ricco di numerose testimonianze risalenti all’epoca romana che l’Amministrazione Comunale intende valorizzare e promuovere. Dallo scorso anno ha dato il via ad una campagna di divulgazione territoriale attraverso un progetto di promozione turistica denominato “in bici e a cavallo in tutte le stagioni nel cuore della val Vibrata” che prevede l’individuazione di una serie di percorsi turistici che attraversano tutto il territorio comunale e collegano tra loro i luoghi di notevole interesse naturalistico, paesaggistico e storico-artistico. Santa Maria a Vico è sicuramente uno di questi e rappresenta una preziosa risorsa da valorizzare e preservare per le generazioni future.

Pubblicato da
Donatella Di Biase

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