LETTOMANOPPELLO – “Saper decidere: prima e dopo della decisione tra pubblico e privato” è il titolo dell’evento di partenza del Cantiere delle Idee che si terrà venerdì 18 ottobre dalle 10 alle 12 nell’edificio sacro San Nicola di Bari in piazza mons. Giovanni Martorella a Lettomanoppello.
L’evento è organizzato dall’Officina dell’on. Luciano D’Alfonso, dalla fondazione Europa Prossima, dall’associazione Pietrara Conviviale e dall’aps fondazione Palazzo De Sanctis, e ha il patrocinio dell’università La Sapienza di Roma, dell’università di Teramo, del Dipartimento di scienze giuridiche e sociali dell’università di Chieti-Pescara, della Provincia di Chieti e dell’associazione culturale Ennio Flaiano.
L’incontro si aprirà con i saluti di don Davide Schiazza, parroco della comunità religiosa di Lettomanoppello, e del sindaco Simone Romano D’Alfonso. A seguire, introduzione e presentazione a cura dell’on. Luciano D’Alfonso, in qualità di garante delle iniziative culturali della fondazione Europa Prossima.
Gli interventi saranno effettuati da Francesco Bonini, magnifico rettore della Lumsa (in collegamento digitale); Francesca Mariotti, avvocato e board member; Lucio D’Alessandro, magnifico rettore dell’università Suor Orsola Benincasa; e suor Alessandra Smerilli, segretario del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale per la Città del Vaticano.
Quindi verrà introdotto il tema “Decidere vuol dire generare e non più tagliare. Come si può ricominciare a decidere fruttuosamente promuovendo la cultura della vita per la persona singola e associata?”, sul quale relazioneranno Benno Albrecht, magnifico rettore dell’Iuav di Venezia, e Anna Rita Mantini, procuratore della Repubblica aggiunto presso il Tribunale di Pescara. Le conclusioni sono affidate a Carmine Masiello, capo di Stato Maggiore dell’Esercito. Modera il dibattito Silvia Elena Di Donato, presidente designata della Fondazione Palazzo De Sanctis.
“L’ambizione è di insediare una cultura della decisione – spiega l’on. Luciano D’Alfonso – che sia concretamente generativa e realizzativa, per non disperdere il pensiero realizzatore. Il diritto resta la forma necessaria del procedere del decisore pubblico e privato, ma le idee dove e come si assumono, per farle diventare pensiero e contenuti capaci di fertilità e di aggiuntività moltiplicativa? Qui si colloca la strategia del Cantiere di Palazzo De Sanctis. La riflessione sulla decisione si impone come questione etica prima che politica, e nelle complesse congiunture dell’attualità si pone come tema essenziale. L’incontro del 18 ottobre sarà il primo di un ciclo di momenti riflessione progettati e pensati per dare un contributo significativo al dibattito pubblico sulla decisione di qualità in ambito sia pubblico sia privato”.
