SCANNO (AQ) – Il cantautore abruzzese Adriano Tarullo presenta a Scanno il suo terzo disco dal titolo “I vuojjie bbene a nonnate” che raccoglie canti della tradizione popolare abruzzese “forte e gentile”, interpretati in chiave moderna.
Grazie a Tarullo, classe 1976, cantautore abruzzese con la passione per la musica d’oltremanica e il gusto per il recupero delle radici più autentiche della propria terra,sono state recuperate vecchie canzoni con l’aggiunta di country, swing, bossanova e altri stili musicali.
E nella “sua” terra, a Scanno, sabato 12 giugno, a partire dalle ore 18,30, davanti alla fontana Sarracco, in pieno centro storico, Adriano Tarullo presenterà insieme agli otto componenti della “Sbend”, le canzoni del nuovo album, il cui titolo “I vuojjie bbene a nonnate”, riprende il nome di una canzone contenuta nel disco, il cui autore è Guido Albanese, noto compositore abruzzese, noto soprattutto per la canzone “Vola vola vola”.
A differenza dei precedenti album di Tarullo, questo non contiene inediti. Le undici tracce in esso contenute (Tutte le fundanelle, L’acquabbelle, A core a core, E passa l’anne e passa, Addije addije amore, I vuojje bbene a nonnate, Lache de Scanne nuostre, La chezetta, Nanne, La spartenza, Mara maje), infatti, sono rivisitazioni di brani tradizionali anonimi e di brani di autori abruzzesi dei primi anni del 1900.
Queste canzoni, solitamente cantate da cori, sono state reinterpretate in una veste più moderna, utilizzando diversi generi musicali (country, swing, bossanova etc.) e mantenendo un sound acustico, impreziosito tuttavia da vari strumenti come il banjo, il mandolino, il violino, il sax e addirittura canti armonici.
Sabato è previsto un intervento d’apertura dell’etnomusicologo Domenico Virgilio, dopodichè Adriano Tarullo e la “Sbend” eseguiranno dal vivo tutte le canzoni presenti nell’album.
Durante la presentazione, inoltre, verranno esposte foto (opera del fotografo ufficiale della Sbend, Ezio Wallace Pace) dei vari concerti avuti nel corso degli anni e ci sarà la possibilità di prendere un aperitivo all’aperto grazie alla collaborazione del vicino locale “Alla Fonte”.
Il giorno precedente il concerto di presentazione, il nuovo disco di Adriano Tarullo sarà distribuito in abbinamento al giornale “La Foce” al costo di 8 euro.
Adriano Tarullo ha pubblicato nel 2006 l’album dialettale “Sacce cu é ju bblues”, contenente nove tracce inedite con vicende ed ironie popolari al ritmo del country-blues, e nel 2008 “Spartenze”, 12 tracce (di cui 11 inedite) e un riadattamento di Scura Maje, antico canto abruzzese. Anche in questo caso le chitarre elettriche incrociano la tradizione.
Adriano Tarullo e la “Sbend”
Adriano Tarullo: voce, chitarra acustica;
Corrado Pagliari: armonica, banjo, chitarra acustica ;
Alfredo Serafini: mandolino, chitarra elettrica;
Francesco Di Vitto: basso elettrico;
Gabriel Grossi: piano ;
Mauro D’Antonio: batteria;
Max Di Ponzio: sassofono
Fabiana Spacone: cori
Benedetta Fronterotta: cori