La dirigente scolastica Marullo: “L’amministrazione effettivamente ha fatto un ottimo lavoro anche in tempi estremamente congrui”
PESCARA – Aria di festa questa mattina al plesso scolastico di via del Milite Ignoto dove il sindaco Carlo Masci e l’assessore all’edilizia scolastica Gianni Santilli, dopo il tradizionale rito del taglio del nastro, hanno riconsegnato alla dirigente dell’istituto comprensivo 3, professoressa Elena Marullo e alla comunità scolastica l’ala nord dell’edificio della Primaria Ernesto Codignola (che ricade sul lato di via del Milite Ignoto) totalmente rinnovata dopo il recente intervento di riqualificazione.
Le opere eseguite consentiranno quindi ai bambini di rientrare lunedì 8 gennaio nelle loro aule dopo un anno di assenza servito alla realizzazione dei lavori. Nello specifico sono stati effettuati lavori di miglioramento strutturale e antisismico agendo sulle parti in cemento armato, sono stati realizzati ex novo gli impianti termoidraulico ed elettrico, sostituita la pavimentazione, riqualificate le pareti.
A questo va aggiunto che Pescara Energia, società in house del Comune, ha provveduto alla sostituzione degli infissi e a collocare lampade a led, per un ulteriore investimento di 115mila che sarà coperto dal Gse. La pareti esterne della scuola ora offrono murales decorativi molto colorati, mentre l’aiuola dinanzi all’ingresso dell’istituto numerose piantine di fiori colorati donati dall’associazione internazionale “Bon’t worry International”, coordinata a livello locale da Valeria Toppetti, che si occupa della tutela dei diritti umani e della assistenza gratuita (medica, legale e psicologica) alle donne vittime di violenza.
Sono intervenuti ai nostri microfoni Gianni Santilli assessore all’Edilizia Scolastica, la professoressa Elena Marullo dirigente dell’istituto comprensivo 3 e il sindaco di Pescara Carlo Masci. Le foto sono state realizzate da Roberto di Blasio.
Gianni Santilli: “Oggi abbiamo fatto questa conferenza stampa per ridare la scuola Codignola, di Via Milite Ignoto, ai ragazzi che vi faranno ritorno il giorno 8 gennaio e con loro faremo una bellissima inaugurazione. Però ci tenevamo a comunicare alla città di Pescara che i lavori erano ultimati. I lavori sono consistiti nella messa in sicurezza dell’edificio scolastico, abbiamo cambiato gli infissi, una scuola colorata a bella, cosa che stiamo facendo in giro anche nelle altre scuole di Pescara. Quindi per noi è una grande soddisfazione per un bellissimo lavoro svolto sia da parte della ditta che ha eseguito i lavori, che della ditta che ha installato gli infissi nuovi”.
Elena Marullo: “Sono veramente soddisfatta e felice per la nuova scuola. L’amministrazione effettivamente ha fatto un ottimo lavoro anche in tempi estremamente congrui. Non vedo l’ora di rimettere i bimbi in questa struttura che verranno dalla Mazzini, ma verranno anche dall’ala sud di questo plesso che non è stata ancora ogghetto di riqualificazione. È una cosa bellissima per la nostra comunità. Questa è una scuola del centro, ma che raccoglie anche un bacino di utenza un pò più largo, difatti abbiamo bambini che vengono anche da Montesilvano. Niente, che dire, un orgoglio, hanno lavorato benissimo e siamo stati sempre in contatto, loro sono stati sempre disponibili, noi da parte nostra, anche naturalmente, e tutto il personale scolastico ha mostrato un vero senso di appartenenza alla comunità e questo è anche un aspetto che mi rende davvero felice”.
Carlo Masci: “I bambini della scuola di via Milite Ignoto torneranno l’8 gennaio in una scuola totalmente rinnovata, efficientata dal punto di vista energetico, con bagni nuovi, infissi nuovi, cappotto, nuovi colori (perché le nostre scuole devono essere colorate) perché i bambini devono frequentare spazi solari, belli, vivibili, sempre più vivibili e ci sarà la mensa nuova.
Quindi, una volta, che tutti i bambini, che sono stati ospitati dalla scuola Mazzini, rientreranno nella propria sede di via Milite Ignoto, la scuola Mazzini verrà demolita perché anch’essa è oggetto di un intervento importante di demolizione e ricostruzione, che comporterà lavori della durata di circa un anno e mezzo, alla fine dei quali avremo una nuova scuola, più bella, più moderna, e al passo con i tempi. Con una Europa che ci chiede strutture all’avanguardia, e noi ne stiamo realizzando, perché in questi anni abbiamo investito 18 milioni e mezzo di euro per le scuole della nostra città. Un investimento che non è costato nulla ai cittadini di Pescara, perché, per esempio, per quanto riguarda le scuole, il 90% dell’importo ci viene restituito dal GSE per l’efficientamento energetico e l’altro 10% viene fuori dal risparmio effettivo energetico che ci sarà con le scuole che sono molto più efficienti da questo punto di vista.
In questi mesi a Pescara ci sono 100 milioni di euro di lavori in corso, grazie ai fondi del PNRR e ad altri fondi Statali, per scuole, asili nido, impianti sportivi, strutture sociali, strutture culturali, strade, piazze, interventi molto importanti che cambieranno il volto della città mai fatti in questa misura, ma che alla fine non costano nulla ai pescaresi perché tutti questi fondi sono tutti fondi a fondo perduto e quindi sono molto importanti anche da questo punto di vista”.