Alunni, genitori, docenti e personale hanno aderito all’iniziativa della onlus “adotta” una stanza
PESCARA – Anche l’Istituto Comprensivo Pescara 6 accende una “stella” in Casa Ail. Alunni, genitori, docenti e personale hanno aderito all’iniziativa della onlus che consente di “adottare” una delle 11 camere da letto della struttura, ciascuna delle quali porta il nome di una stella o di una costellazione. Con una donazione di 3.200 euro copriranno per un anno le spese di gestione della stanza, contribuendo al mantenimento di Casa Ail, che ospita i pazienti in cura nel Dipartimento di Ematologia dell’ospedale Santo Spirito e i familiari provenienti da fuori regione.
A ringraziare personalmente una delegazione
dell’istituto scolastico, guidata dalla dirigente Ada Grillantini e formata da studenti, insegnanti, personale e genitori, è stato il presidente Ail, Domenico Cappuccilli, che li ha accompagnati a visitare la struttura.
”E’ un gesto molto significativo perché educa le giovani generazioni alla solidarietà, al volontariato e le invita a mettersi al servizio delle persone che soffrono e hanno bisogno di essere sostenute – ha detto – Questa vicinanza, inoltre, ci aiuta a far conoscere nelle scuole e nelle famiglie le attività che svolgiamo e ad informare sulle campagne che organizziamo periodicamente per raccogliere fondi a favore della ricerca scientifica per la cura delle malattie ematologiche”.
Durante l’incontro in Casa Ail, i ragazzi hanno visitato le varie parti della struttura, saloni, cucine, camere, giardino e hanno visto l’impianto fotovoltaico installato di recente.
“Sono molti anni che conosco l’Ail, rappresenta un’eccellenza nel volontariato perché opera per la solidarietà in modo utile e trasparente – ha spiegato la dirigente Grillantini – In ogni scuola che ho diretto, mi sono spesa per raccogliere fondi in favore dell’associazione. Nell’Istituto comprensivo 6, che ospita circa 1.400 alunni, da cinque anni chiediamo ai genitori di sostenere un costo lievemente maggiorato, rispetto a quello corrisposto al fotografo, per la realizzazione della foto di classe. La differenza viene donata all’Ail insieme alla somma che raccogliamo vendendo le stelle a scuola durante il periodo natalizio. Sono iniziative che sensibilizzano i ragazzi sull’importanza della solidarietà e del volontariato e e li aiutano a crescere con sani valori”.
Alla visita in Casa Ail hanno partecipato, oltre al dirigente scolastico, la presidente del Consiglio d’istituto, Adriana Castiglia, i consiglieri Gianluca Fidani e Blaise Paciocco, la docente Rita Fazio, Antonello Rizzi del personale Ata, Mara Mergiotti, collaboratrice scolastica. e gli alunni Giovanni Rizzi, IV B della scuola primaria, Giorgia Fidani della classe I B, Cristan Pratola e Chiara Costantini della classe III A, Cristina Casaccia, Carlotta Tiboni, Andrea Di Clerico, Riccardo Paciocco, Stefano De Sanctis della classe III B e Gemma D’Angelo della classe III G per la scuola secondaria di primo grado.
Tra coloro che hanno già di sostenuto l’Ail sottoscrivendo la convenzione “Adotta una stella” figurano la Fondazione Atalmi Onlus, la Confartigianato Pescara, l’armatore Quinto Paluzzi, titolare delle pescherie “Il Delfino”, l’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Pescara e la relativa Fondazione, Fabio e Giampiero Verna, maestri orafi di Pescara.