Si esibirà il Mario Romano Quartet nella splendida cornice dell’Aurum
PESCARA – Oggi, 10 luglio, alle ore 21.00, nella splendida cornice dell’Aurum , si terrà il secondo appuntamento del Pescara Jazz Village con il jazz di livello internazionale con il Mario Romano Quartet: Mario Romano al pianoforte, Pat La Barbera al sax, Roberto Occhipinti al contrabbasso e Mark Kelso alla batteria.
L’assessore alla Cultura del Comune di Pescara Giovanna Porcaro, ricordando gli appuntamenti con il Pescara Jazz Village,un esperimento alla prima edizione che abbina la musica di qualità alla formazione, con il Presidente dell’Ente Manifestazioni Pescaresi Sandro Damiani, Francesco Di Filippo per l’Aptr-Regione Abruzzo, i rappresentanti dei main sponsor, ossia Cantina Tollo e Markbass, e Giancarlo Alfani consigliere delegato dell’Ente per il marketing, ha detto:
per la prima volta abbiamo ricreato l’atmosfera del Village portando il jazz all’Aurum, un evento straordinario che sorprenderà il pubblico, con nomi di assoluto richiamo e concerti gratuiti per il pubblico. E soprattutto per la prima volta promuoveremo l’abbinamento tra formazione-cultura-istruzione e musica e arte. Avremo quattro serate di grande spettacolo, con 600 posti a sedere nel piazzale Michelucci, e soprattutto c’è l’aspetto fondamentale dell’incontro con i docenti che arriveranno dal Columbia College di Chicago che terranno dei corsi all’interno del Conservatorio ‘Luisa D’Annunzio’, corsi di alta professionalità a 100 studenti, tra cui ci saranno anche 5 docenti locali, e, la sera, gli stessi protagonisti dei corsi avranno modo di esibirsi, dopo le 23, all’Aurum, in una Big Band per jam session che si trasformeranno in eventi unici.
Ha detto il Presidente Damiani :
la prima edizione della rassegna ‘Pescara Jazz Village’ quest’anno va ad arricchire la quarantesima edizione del Festival del Jazz stesso, un’operazione concertata con il Comune di Pescara e con il Conservatorio. Il corso si rivolge soprattutto a studenti in fase di perfezionamento in collaborazione con il Columbia College. Ma soprattutto trasformeremo l’Aurum in teatro di incontro e di divertimento, dove ci sarà anche la possibilità di gustare una cena sulla terrazza ascoltando il jazz, con lo chef di Degusto.I corsi di jazz al Conservatorio sono invece cominciati oggi e proseguiranno sino al 15 luglio e i docenti saranno Scott Hall per tromba e arrangiamento; Geof Bradfield, sassofoni; Bill Boris, chitarra; Dan Anderson, basso; Tom Hipskind, batteria; Richard Dunscomb, combo e big band. Per gli studenti che risulteranno più meritevoli sono previste tre borse di studio di una settimana presso il Columbia College di Chicago. I seminari – ha ricordato Damiani – riprendono il discorso avviato con il Columbia College nel 2000, quando vennero svolti, in occasione del festival pescarese, workshop e masterclass tenuti da docenti dell’Istituto statunitense e che hanno visto a suo tempo protagonisti dei giovanissimi Claudio Filippini, Max Ionata e Nicola Angelucci, oggi tutti musicisti professionisti”. “Dei 100 corsisti – ha detto Alfani -, che avranno modo di studiare con il Gotha mondiale del jazz, 20 arriveranno da fuori regione, e 5 sono a loro volta docenti del Conservatorio e il momento più atteso sarà ovviamente la Big Band che la sera, dalle 23 in poi, dunque al termine anche dei concerti al Teatro D’Annunzio, daranno vita a jam session spettacolari all’Aurum, sempre gratuitamente per il pubblico.
Ha detto Di Filippo:
La Regione Abruzzo-Aptr ha subito accettato di sponsorizzare l’evento che darà voce e spazio alle eccellenze abruzzesi e internazionali, quale strumento di promozione del territorio.
Il concerto, ad ingresso libero, sarà presentato da Cantina Tollo, partner del festival per la seconda serata.
Dopo più di venti anni senza toccare il piano, Mario Romano è tornato al jazz da qualche anno e lo ha fatto con un’eleganza ed un’energia davvero uniche. Nel concerto al Pescara Jazz Village proporrà i brani e le atmosfere di Valentina, album registrato nel 2010 insieme al quartetto formato con Pat La Barbera ai sassofoni, Roberto Occhipinti al contrabbasso e Mark Kelso alla batteria.Le atmosfere sono quelle del jazz tradizionale interpretato in maniera diretta. Un quartetto solido e rodato, capace di portare negli standard, nei brani dei Beatles e nelle tracce originali una visione personale pur mantenendo ben presente la lezione dei grandi del jazz.Per Pat La Barbera si tratta di un ritorno al festival di Pescara: il sassofonista fu infatti presente nell’edizione del 1975 e torna nella quarantesima edizione con un bagaglio di esperienze e di personalità acquisito nei propri lavori e sui palchi più importanti del jazz insieme a musicisti come Buddy Rich, Woody Herman, Louie Bellson e moltissimi altri.
All’interno del programma della giornata, si svolgerà anche l’evento Jazz e management, organizzato da Plan People ed ospitato da Cantina Tollo in collaborazione con Pescara Jazz Village: un confronto originale tra due realtà che, all’apparenza, possono sembrare distanti tra loro. L’incontro si chiuderà con il concerto del GM Trio.
Al termine del concerto, la musica prosegue con le jam session condotte dal Jazz Faculty Quintet, formazione composta dai docenti provenienti dal Columbia College di Chicago e dai musicisti che frequentano i Pescara Jazz Workshop. Le jam session si terranno da lunedì 9 a domenica 15 luglio, sempre all’interno dell’Aurum.Il Pescara Jazz Village è una delle novità più importanti della quarantesima edizione del festival. Durante la settimana della rassegna, l’Aurum sarà il teatro di concerti e jam session ad ingresso libero e diventerà luogo di incontro e divertimento: un’idea di benessere all’insegna dell’incontro tra le note del jazz e il buon gusto, con la qualità che da sempre contraddistingue il festival. Gli appuntamenti saranno presentati da sponsor che hanno deciso di associare il proprio nome a quello di Pescara Jazz e di aderire al programma di Corporate Hospitality del Pescara Jazz Village, come Cantina Tollo, Regione Abruzzo e Markbass.La terrazza dell’Aurum, inoltre, ospiterà il ristorante del village affidato alle sapienti mani degli chef di Degusto Banqueting e alla qualità dei vini di Cantina Tollo. All’interno della struttura sarà aperto anche il Be Bop Bar, per accogliere gli spettatori e proseguire la serata all’insegna dello star bene. Sarà perciò possibile degustare vini e specialità della gastronomia abruzzese durante tutta la settimana del festival nella suggestiva atmosfera dell’Aurum, uno dei luoghi più belli di Pescara.
La prenotazione per il ristorante è obbligatoria e si può effettuare via telefono allo 085.4503223 o via mail scrivendo a info@degusto.biz.