CHIETI – Questo fine settimana si conclude in provincia di Chieti l’undicesimo Festival di musica antica “Seicentonovecento”. Il primo appuntamento è domani sabato 29 agosto a Vasto a Palazzo D’Avalos con l’ensemble Accademia dei Solinghi diretta dal sopranista Angelo Manzotti, vincitore, a Philadelphia nel 1992, del concorso internazionale di canto “Luciano Pavarotti”, e dedito alla riproposta del repertorio storico dei castrati sviluppatosi dall’inizio del Seicento fino ai primi anni dell’Ottocento, soprattutto dei ruoli di contralto rossiniano en travesti. Insieme a lui, l’attore Piero Nuti eseguirà, assistito da Pietro Giau, una vera e propria performance dal titolo “Quel delizioso orrore… Farinelli evirato cantore. Vita e canto di Carlo Broschi” di Guido Barbieri e Sandro Cappelletto, in cui il sopranista si esibirà in brani di alto virtuosismo sei-settecentesco da Georg Friedrich Haendel a Johann Adolph Hasse, passando per Geminiano Giacomelli a Wolfgang Amadeus Mozart e Riccardo Broschi. Lo accompagneranno Rita Peiretti (clavicembalo), Alessandro Peiretti (violoncello) e Davide Sanson (tromba). Alla serata saranno presenti il presidente della Fondazione Carichieti Mario Di Nisio, il presidente della Fondazione Negri Sud Silvio Garattini e il sindaco di Pianella Giorgio D’Ambrosio.
Domenica 30 agosto, infine, l’ensemble Labirinto Armonico proporrà lo Stabat Mater di Antonio Vivaldi nella chiesa dei Santi Cosma e Damiano di Roccascalegna. Alexandre Ferriero (controtenore), Adriano Meggetto (flauto traversiere), Pierluigi Mencattini e Giovanni Rota (violini barocchi), Maria Antonietta Losito (viola barocca), Galileo Di Ilio (violoncello barocco), Roberto Salario (violone), Massimo Salcito (cembalo) e Walter D’Arcangelo (organo) proporranno anche concerti di Georg Friedrich Haendel e il “Dicit cor, pone timores” di Johann Adolf Hasse.
Il biglietto di ingresso sarà simbolicamente di un euro, da devolvere all’Istituto Negri Sud Onlus di Santa Maria Imbaro (Ch). I concerti inizieranno tutti alle 21.
Il Festival “Seicentonovecento è sostenuto dalla Fondazione Carichieti e patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dall’assessorato alla cultura della Regione Abruzzo e dagli assessorati comunali alla cultura dei Comuni ospitanti.
L’inizio del Festival è stato segnato dall’arrivo della targa d’argento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, la quarta che l’associazione riceve per il festival: in passato ha già ricevuto due targhe d’argento del Presidente della Repubblica (2007 e 2008), una targa di merito dal Presidente del Senato (2008) e una medaglia di merito dal Presidente della Repubblica (2005).