L’assessore alla Cultura , che questo pomeriggio ha presto parte alle iniziative ‘Shoah il Futuro della Memoria’, ha ribadito l’importanza di continuare a raccontare la follia che ha segnato un periodo storico
PESCARA – L’assessore alla Cultura del Comune Elena Seller questo pomeriggio ha presto parte alle iniziative ‘Shoah il Futuro della Memoria’ promosse presso la Sala consiliare dall’Associazione Asso Onlus, di Muni Cytron con l’Associazione Moti Armonici, che ha curato la parte musicale dell’iniziativa.La Seller ha detto che bisogna ricordare per non ripetere gli errori del passato ed ha ribadito:
la memoria del passato è fondamentale per costruire il futuro, per impedire il ripetersi di simili tragedie , e per questo è importante continuare a raccontare, a spiegare quella follia che ha segnato un periodo storico.
Ha detto Cytron aprendo la manifestazione:
per la terza edizione della manifestazione della Giornata della Memoria abbiamo voluto dedicare la Shoah al ‘Futuro della Memoria’ perché riteniamo importante continuare a tramandare le storie di quei testimoni che, per ovvie ragioni di età, stanno venendo meno.
E la giornata di odierna propone filmati d’epoca, interventi musicali, per scoprire anche cos’è accaduto in Abruzzo negli anni dello sterminio. Pensiamo ad esempio all’ex tabacchificio di Città Sant’Angelo, oggi spazio culturale, che fu utilizzato come luogo di internamento di persone di religione ebraica o di origine Rom prima di essere trasferiti nei campi di concentramento.
Il messaggio finale è un simbolico passaggio del testimone alle future generazioni perché la Shoah è stata una tragedia di dimensioni apocalittiche e bisogna conoscerla, percepirla per saperla raccontare ai nostri figli e nipoti e dare a tutti la possibilità di essere migliori.
La manifestazione ha preso il via alle 17.30 presso la Sala consiliare del Comune di Pescara con musiche eseguite dal Trio Escolaso e dal Coro Moti Armonici, alternando brani letterari, come testi di Primo Levi, video tratti dal film Schindler’s List o Jona che visse nella Balena, musiche di Piazzolla, Bach e Mozart, per chiudere con il salmo ebraico Gam Gam.