TERAMO – L’Istituto di Urbanistica dell’Università delle Marche in collaborazione con la Scuola di Architettura e Design e con la partecipazione dell’Assessorato all’Urbanistica della Provincia di Teramo ha organizzato un ciclo di seminari sul tema degli “effetti del consumo di suolo sul governo del territorio”.
Il primo seminario si è svolto il 1° febbraio ad Ascoli Piceno con l’assessore Vincenzo Falasca presente come relatore. Il secondo appuntamento è previsto ad Ancona il 12 febbraio mentre l’ultimo appuntamento è previsto intorno a fine febbraio, primi di marzo a Teramo dove nell’occasione ci sarà l’intervento di urbanisti, tecnici e amministratori e come ha presentato l’assessore Falasca:
chiuderanno questo primo ciclo di riflessione attorno ad un tema che solo negli ultimi anni è uscito dalle aule delle Università per entrare finalmente nell’agenda della politica. E quanto sia importante riflettere sul consumo di suolo è testimoniato, purtroppo, dalle tragedie che registriamo periodicamente quando eventi atmosferici e climatici assolutamente nella norma causano alluvioni, frane, dissesti e vittime.
L’assessore ha aderito al programma europeo ESPON (The European Observation Network on Territorial Development and Cohesion) con il progetto denominato “COMETS” (Containment of Metropolitan Sprawl) che ha come obiettivo di limitare il consumo del suolo. Questo attraverso uno studio delle cause che portano a fenomeni di “dispersione insediativa” e di “consumo di suolo” in particolare lungo la fascia costiera e sulla collina litoranea, adottando politiche di intervento per regolamentare e ridurre i loro effetti
Tutti temi che secondo Falasca:
saranno centrali anche per la revisione del Piano territoriale provinciale dove saranno centrali principi fondamentali il contenimento del consumo dei suoli, l’ efficienza energetica, la tutela delle aree agricole e di rilevanza ambientale e la qualità degli spazi urbani.