Home » Eventi Abruzzo » Concerti » Sergio Caputo presenta il suo concerto a Pescara

Sergio Caputo presenta il suo concerto a Pescara

da Francesco Rapino

Sergio-CaputoL’artista parla della serata che lo vedrà protagonista

PESCARA – Il Teatro Massimo di Pescara il prossimo 10 aprile, alle ore 21, ospiterà il concerto di Sergio Caputo, concerto che fa parte del suo tour intitolato “Un sabato italiano show 30”, che prende spunto dal suo ultimo album “Un sabato italiano 30” che celebra il trentennale del successo dell’artista romano.

Lo stesso Sergio Caputo ha presentato così il suo concerto:

“Innanzitutto 30 perché nel 1983 usciva Un sabato italiano che ha segnato un’epoca, tant’è che la rivista ‘Rolling Stone’ lo ha posto al numero 37 dei dischi italiani più venduti di sempre, e anche uno dei più belli. La rivista ‘Rolling Stone’ ha stilato questa graduatoria, costituita sulla base di giudizi del pubblico, di giornalisti e di esperti nel campo della musica. Quindi non è stata proprio la rivista ‘Rolling Stone’ che ha deciso dove collocarmi in questa classifica, ma una serie di persone (circa una cinquantina) che si sono consultate. Il concerto sarà un live unico perché a parte che è la migliore band che abbia mai avuto e poi è composta da ragazzi che nella maggior parte dei casi non sono nati quando è uscito il primo ‘Un sabato italiano’, poi sono musicisti bravissimi che, sono loro a dirlo, si sono formati e si sono avvicinati al Jazz suonando le mie canzoni. Quindi è una band molto motivata, molto agguerrita e la vedrete all’opera.

Raramente mi è capitato di vedere musicisti che, girandomi, si stanno divertendo. Normalmente ci sono preoccupazioni varie legate alla professione, invece loro si divertono proprio e trasmettono il loro divertimento al pubblico. Questa volta suoneremo dei pezzi che non avevo mai avuto il piacere di suonare dal vivo, ad esempio ‘Le bionde son tinte’ e ‘Week end’ che non si faceva mai, di quest’ultimo brano ci sarà una versione molto fedele all’originale ma suonata più in Jazz. ‘Un sabato italiano’ risente di tutte le mode sonore che c’erano negli anni ’80, molta elettronica, l’entusiasmo per questo nuovo mezzo che era il computer, che stava nascendo in quegli anni.

Sergio-Caputo-in-conferenza-stampa-a-ChietiSe ‘Un sabato italiano’ fosse rimasto buono buono negli anni ’80 non ci sarebbe stato bisogno di rifarlo, invece è un album che mi ha segnato per tutta la carriera e che mi è rimasto addosso come una seconda pelle. Era un album che non riuscivo più ad ascoltare in quella veste, in quella forma. Sentivo un po’ di disagio quando ascoltavo in radio quel suono e quando dovevo andare in televisione. Era doveroso rifarlo anche per riconsegnarlo al nuovo pubblico che è una generazione che non c’era negli anni ’80 e che ha sentito questo album dai genitori e dai fratelli maggiori perché appassionati di musica o di Jazz. Ho voluto rifare questo album in forma jazzista in modo che questo album fra 50 anni non debba rifarlo un’altra volta.

Per completare questo trentennale ho voluto raccontare le storie che c’erano dietro queste canzoni nel momento in cu stavo meditando con la scelta di fare il musicista a tempo pieno e a scrivere le canzoni che poi sarebbero diventate il mio album che vedono al centro donne, amori, scorribande notturne e anche storie di cui i cantautori non parlano molto volentieri, come droga, alcool, ecc. e anche vere storie come quella dell’album. Tutte cose che mi sono state chieste per tanti anni e che io ho raccontato senza veli. In questo clima festoso, durante lo show rivivremo tutto il sabato italiano e uno dei momento più intimi in cui farò ascoltare al pubblico dei brani che non si ascoltano tanto usualmente in giro e poi ripartiremo a tutto gas con le hit che il pubblico si aspetta da me”.

leggi: Sergio Caputo “Un Sabato Italiano Show 30?: giovedì 10 aprile a Pescara

Ti potrebbe interessare