Una rete da cineteca del bomber biancazzurro decide il big match della 36ma giornata
PESCARA – Una rete di Lapadula al 32′ della ripresa fa esplodere lo stadio Adriatico Cornacchia di Pescara regalando tre punti di fondamentale importanza nella corsa ai playoff. Nel big match, anticipo serale della 36ma giornata del campionato di Serie B, Pescara-Cesena 1-0 e squadra di Oddo che balza nuovamente al terzo posto momentaneo così come era successo la scorsa settimana ad Avellino. Gara bloccata e squadra ospite che si è fatta apprezzare nel primo tempo per alcune buone azioni di rimessa, ma nella ripresa la squadra abruzzese ha prima sfiorato il gol con Lapadula quindi ha sbloccato il match quando già in molti pensavano ad uno 0-0 finale. Martedì nuovamente in campo per il turno infrasettimanale contro lo Spezia in trasferta per un nuovo banco di prova nella corsa playoff.
COSÍ IN CAMPO – Diverse novità nella formazione con Oddo che dà fiducia a Fiorillo tra i pali; linea difensiva con Vitturini e Zampano esterni mentre confermata la coppia centrale Fornasier-Mandragora; a centrocampo la spunta Torreira con Memushaj e Verre mentre in avanti turno di riposo per Caprari con Mitrita a supporto, assieme a Pasquato di Lapadula. La risposta di Drago che si affida al 4-3-3 con Fontanesi, Caldara, Capelli e Renzetti davanti a Gomis; linea mediana con il rientro di Valzania dal primo minuto con gli ex Cascione e Kone; in avanti chance per Rosseti con Ciano e Ragusa, il mattatore della gara di andata.
AVVIO SENZA EMOZIONI – Si parte con un tentativo poco convinto in avvio di Memushaj da fuori area con palla che termina abbondantemente alta sopra la traversa. Dall’altra parte fuga sulla sinistra di Rosseti che brucia Fornasier sullo scatto, ma in area viene chiuso da Fiorillo in uscita. Al 14′ tiro telefonato di Ragusa con Fiorillo che blocca senza problemi e su azione di rimessa contrasto su Lapadula al limite dell’area ,ma l’arbitro lascia correre. Passano due minuti e Zampano mette una bella palla tesa in area per l’accorrente Mitrita che di testa non riesce ad impattare bene sul pallone.
UNA CHANCE PER PARTE, PORTIERI ATTENTI TRA I PALI – Al 20′ punizione dal vertice sinistro dell’area e uscita difettosa del portiere biancazzurro che tuttavia qualche istante più tardi è reattivo a deviare la conclusione a colpo sicuro di Ciano in area con palla che termina in angolo.
Al 31′ ghiotta occasione con Lapadula che in area con un diagonale impegna severamente Gomis, abile a chiudere il suo palo. Pregevole spunto di Fontanesi sulla destra e palla messa al centro, ma la difesa della squadra abruzzese è più veloce ad arrivare sulla sfera.
GOMIS PRODIGIOSO SU LAPADULA – Non succede nulla in avvio di ripresa con gara che si incattivisce intorno al 13′ con un intervento duro di Ragusa su un giocatore biancazzurro: se la cava con un giallo. Molto nervoso l’ex giocatore del Pescara che al 15′ viene tolto dal campo da Drago per evitargli un rosso, al suo posto Garritano. Al 17′ tuffo prodigioso di Gomis sul colpo ravvicinato di Lapadula su assist dalla sinistra di Zampano e tre minuti più tardi bella triangolazione Mitrita, Zampano, Lapadula con quest’ultimo che sotto porta commette fallo nel tentativo di anticipare il marcatore sotto porta. Momento difficile per la squadra romagnola e Drago inserisce anche Kessie per Valzania. Tegola per la squadra ospite al 22′ con Caldara che deve lasciare il campo a Magnusson.
CAPOLAVORO DI LAPADULA, DELFINO CHE SBLOCCA – Alla mezz’ora primo cambio per Oddo con Cappelluzzo al posto di Mitrita e squadra che passa al 4-3-1-2.
Al 32′ si sblocca il risultato: preciso assist di Pasquato per Lapadula che spalle alla porta in rovesciata supera Gomis. Passano tre minuti e Verre ci prova da fuori area in posizione centrale e palla che sfiora il palo alla destra del portiere ospite.
Al 38′ brivido per il Delfino sulla punizione di Ciano dal vertice destro dell’area di rigore e sfera che scheggia il palo prima di terminare a lato. Clamorosa palla gol sui piedi di Ciano che si vede carambolare la palla a centro area, ma allarga troppo la mira. Per gli ultimi minuto Oddo si cautela inserendo Bruno per Pasquato e Selasi per Torreira.
Tabellino di Pescara-Cesena 1-0:
PESCARA (4-3-1-2): Fiorillo; Vitturini, Fornasier, Mandragora, Zampano; Memushaj, Torreira (dal 45′ st Selasi), Verre; Pasquato (dal 41′ st Bruno), Mitrita (dal 30′ st Cappelluzzo); Lapadula. A disposizione: Aldegani, Verde, Zuparic, Acosta, Axel, Ventola. Allenatore: Massimo Oddo
CESENA (4-3-3): Gomis; Fontanesi, Caldara (dal 22′ st Magnusson), Capelli, Renzetti; Valzania (dal 21′ st Kessie), Cascione, Kone; Ciano, Rosseti, Ragusa (dal 15′ st Garritano). A disposizione: Agliardi, Lucchini, Dalmonte, Succi, Falasco, Perico. Allenatore Massimo Drago
Assistenti: Gori di Arezzo e Opromolla di Salerno
IV° Ufficiale: Baroni di Firenze
Reti: 32′ st Lapadula
Ammoniti: Vitturini, Ciano, Valzania, Ragusa, Pasquato, Garritano, Memushaj
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 4 minuti nel secondo tempo.