Lapadula, Pasquato e una doppietta di Verde mandano la squadra di Oddo in finale play off
PESCARA – I biancazzurri centrano la finale, compito facilitato dal 2-0 maturato nella gara di andata a Novara. All’Adriatico Pescara Novara 4-2 grazie alle reti nel primo tempo di Lapadula, Pasquato e Lanzafame nel primo tempo e di Buzzegoli e doppietta di Verde nella ripresa.
Gara che si è messa subito bene per i ragazzi di Oddo che vanno subito in vantaggio e giocano un tempo intero su buoni ritmi. Di altro stampo la ripresa con il Novara che prova a spaventare il Pescara con il pari di Buzzegoli, ma subisce la forza offensiva del Delfino che chiude alla grande con due sigilli di Verde. L’ultimo ostacolo verso la Serie A si chiama Trapani nella doppia sfida di domenica 5 giugno all’Adriatico e ritorno giovedì 9 a Trapani.
COSÍ IN CAMPO – Oddo conferma quasi in toto la formazione data alla vigilia con Pasquato nel ruolo di suggeritore assieme a Caprari per Lapadula e Benali che retrocede a centrocampo a far compagnia di Verre e Bruno. Difesa a quattro con Campagnaro-Fornasier centrali e Zampano-Crescenzi esterni. La risposta di Baroni con Dickmann dal primo minuto ma senza Troest squalificato. A completare il reparto difensivo Vicari, Mantovani e Dell’Orco; mediani Buzzegoli e Casarini mentre Faragò, Lanzafame e Gonzalez a supporto di Galabinov, preferito a Evacuo.
LAPADULA METTE SUBITO LE COSE IN CHIARO – Pronti e via e biancazzurri subito in vantaggio al 2′: servizio al contagiri di Pasquato per Lapadula che in area non ha problemi a freddare Da Costa. Passano due minuti e gli ospiti hanno una buona palla sui piedi di Galabinov a centro area, ma la conclusione centrale e rasoterra non spaventa Fiorillo.
Ancora la punta del Novara che prova a riscattarsi sul traversone dalla destra di Vicari ma la sua incornata termina di poco a lato. Al 9′ clamorosa traversa colta da Caprari su precisa conclusione dai 25 metri quindi la difesa della squadra di Baroni prova a salvarsi alla meno peggio. Al 13′ bel traversone dalla destra di Zampano per la testa di Lapadula che si smarca in area ,ma è frettoloso nel concludere di testa con palla che termina a lato. Ci prova anche Pasquato dal vertice destro dell’area al 17,’ ma la palla termina sull’esterno della rete. Gara vibrante in avvio con i biancazzurri che giocano e si divertono puntando su una manovra corale e frequenti verticalizzazioni. Al 20′ bello scambio in area dei ragazzi di Baroni che liberano al tiro Gonzalez, ma il suo diagonale esce se pur di poco a lato.
PASQUATO CHIUDE I CONTI, LANZAFAME METTE LA FIRMA – Al 34′ raddoppio del Pescara con una conclusione in diagonale al volo di Pasquato (servito da Benali) che non lascia scampo a Da Costa. Al 38′ è Lapadula ad approfittare di un’uscita a terra difettosa del portiere per tentare di superarlo con un pallonetto, ma un difensore salva quasi sulla linea di porta. Allo scadere di tempo arriva il gol del Novara con un colpo di testa sotto misura di Lanzafame, in sospetta posizione di fuorigioco, con Fiorillo che per poco non riesce a salvare la sua porta.
LA GARA SCENDE DI RITMO, BUZZEGOLI PORTA SUL 2-2 – Al 3′ primo cambio per Oddo con Verde che prende il posto di Caprari, risparmiato in vista della finale con il Trapani e al 10′ Selasi prende il posto di Verre. All’11 acuto della squadra ospite con un colpo di testa di Lanzafame che impegna a terra Fiorillo. Ripresa partita con tutt’altro ritmo e il risultato che permette ai biancazzurri di tirare un pò il fiato. Al 18′ Baroni fa la staffetta in avanti con Evacuo al posto di Galabinov e sette minuti dopo Adorjan prende il posto di Lanzafame.
Passa un minuto e insidiosa diagonale di Benali dalla sinistra e dopo una deviazione della difesa la palla sfiora il palo. Sul successivo corner di Zampano è Lapadula di testa a concludere a lato. Standing ovation per Campagnaro che lascia il campo a Vitturini, portato nel ruolo di centrale e Buzzegoli trova il pari con un tiro da fuori area rasoterra con la complicità di Fiorillo che non trattiene la sfera.
IL DELFINO PASSA .. CON VERDE – Al 36′ il Delfino torna in vantaggio con Verde che dopo una bell’azione di Pasquato in area è prima bravo ad aggirare Da Costa, quindi a freddarlo a con un tocco morbido sotto porta. Il Novara gioca per onorare il risultato e prova pochi istanti più tardi con Adorjan ,ma la mira non è precisa. Al 40′ rovesciata di Corazza piazzato a centro area ma il bel gesto tecnico si conclude con un nulla di fatto. In pieno recupero arriva anche il poker sempre con Verde che entra in area e con il sinistro scavalca il portiere.
Pescara Novara 4-2 – il tabellino:
Pescara (4-3-1-2): Fiorillo; Zampano, Fornasier, Campagnaro (dal 28′ st Vitturini), Crescenzi; Verre (dal 10′ st Selasi), Benali, Bruno; Pasquato, Caprari (dal 3′ st Verde); Lapadula. A disposizione: Aresti, Acosta, Diamoutene, Mitrita, Cappelluzzo, Torreira. All. Massimo Oddo.
Novara (4-2-3-1): Da Costa; Dickmann, Vicari, Mantovani, Dell’Orco; Buzzegoli, Casarini; Faragò, Gonzalez, Lanzafame (dal 25′ st Adorjan); Galabinov. A disposizione: Pacini, Viola, Ludi, Corazza, Bolzoni, Schiavi, Garofalo, Evacuo. All. Marco Baroni.
Arbitro: Rosario a Abisso di Palermo
Assistenti: Damiano Di Iorio di Verbania e Stefano Liberti di Pisa
IV° Ufficiale: Alfonso D’Apice di Parma
Addizionali: Riccardo Pinzani di Empoli e Davide Ghersini di Genova
Reti: 2′ pt Lapadula, 34′ pt Pasquato, 45′ pt Lanzafame, 29′ st Buzzegoli, 36′ st Verde
Ammoniti: Casarini, Mantovani, Zampano, Faragò
Recupero: nessuno nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa.