I biancorossi tornano a casa da Avellino con un punto. Domenica , sul campo della Viterbese, si giocheranno la griglia dei playoff
TERAMO – Il Teramo pareggia per 0-0 al “Partenio – Lombardi” contro l’Avellino e portano a casa un punto di sostanza, al termine di una gara giocata con estrema personalità, a dispetto dei sei giovanissimi contemporaneamente in campo dall’inizio. Nella ripresa occasione d’oro per Kyeremateng non sfruttata. Domenica prossima, negli ultimi novanta minuti contro la Viterbese, i biancorossi si giocheranno il posto finale nella griglia playoff.
Highlights
Cronaca della partita
Subito grande pressione dei padroni di casa, con qualche difficoltà dei biancorossi nel contenere le giocate aeree. Al 16′ gran recupero palla di Birligea sulla fascia destra ai danni di Tito, con Daniel che entra in area ma colpisce solo l’esterno della rete. Al 22′ conclusione di Bombagi, bloccata a terra da Forte. Al 34’padroni di casa pericolosi con la percussione di Carriero a destra e il tiro successivo di Maniero all’altezza del dischetto, deviato in angolo da un difensore. Il primo tempo si chiude a reti bianche.
A inizio ripresa Kyeremateng si ritrova in velocità a tu per tu con Forte, ma la sua conclusione viene bloccata dal portiere irpino. Al 14′ Fella chiama in causa Lewandowski. Al 21’decisivo Lewandowski sul colpo di testa di Maniero. Quattro minuti dopo Carriero ci prova dalla distanza, nessun problema per Lewandowski e un minuto dopo ancora Lewandowski respinge la conclusione dalla distanza, poi Tito reclama un rigore e viene ammonito per simulazione. Poi si arriva al tripice fischio finale senza emozioni.
Le dichiarazioni di Paci nel dopo gara
«Dobbiamo valutare le condizioni di Diakite e Vitturini, oltre ai tanti indisponibili già noti per infortunio e squalifica. L’Avellino è costretto a vincere, sono andati in ritiro, le loro motivazioni saranno alte per difendere la seconda piazza, ma anche noi vogliamo ottenere la migliore posizione possibile, anche se nella partita secca nel playoff può accadere di tutto. Conosciamo le loro caratteristiche, cercheremo di fare il massimo: affronteremo una squadra tosta, che ha pochi punti deboli e molto organizzata in fase difensiva, ma sono convinto che ci saranno difficoltà anche per loro, specie se la dovessimo mettere sotto il piano della corsa. Con il raggiungimento matematico dei playoff, credo che i ragazzi saranno alleggeriti delle pressioni e avranno più entusiasmo e spensieratezza, condizioni idonee per il nostro tipo di gioco. Per caratteristiche abbiamo calciatori che si sposano bene con il contrasto e l’intercetto di Arrigoni, come la qualità di Mungo, la maggior propensione offensiva di Ferreira e la regia di Lombardi, forse quest’ultima la scelta più logica, le soluzioni non mancano.
L’Avellino propone sviluppi lunghi per i due attaccanti, quindi avere due centrali bravi di testa come Soprano e Trasciani, potrebbe essere un fattore importante per noi, senza dimenticare che in coppia hanno offerto adeguate garanzie. Vitturini? E’ disponibile ma non è ancora al massimo, ho qualche remora nel mandarlo in campo. Pinzauti? L’ho visto un po’ meglio in questa settimana. Mi fido ciecamente dei miei ragazzi, sono sicuro che abbiano sempre dato il massimo, anche se non siamo riusciti a migliorare certe caratteristiche. Domani sarà una partita diversa dalle ultime, il campo e la tipologia di avversario ci consentiranno di attuare un certo di partita e lo faremo con grande entusiasmo. Superare il maestro sarebbe bellissimo, ma non per una questione personale, bensì per la squadra: ho avuto la fortuna di avere Braglia ed ho grande rispetto nei suoi confronti, posso immaginare quello che chiederà al proprio gruppo. Il brindisi con il Presidente? Quando si raggiunge un obiettivo, è giusto fermarsi un attimo per non dare tutto per scontato ed i playoff quest’anno non lo erano affatto, alla luce delle tante cessioni operate l’estate scorsa. Ora si parte per una nuova storia, tutta da scrivere…».
Il tabellino
AVELLINO (3-5-2): 22 Forte, 23 Ciancio, 13 Dossena, 31 Illanes; 17 Adamo, 21 Carriero (Vk), 10 De Francesco, 27 D’Angelo, 3 Tito; 9 Santaniello, 19 Maniero (K). A disposizione: 1 Pane, 2 Rizzo, 5 Laezza, 6 Miceli, 7 Bernardotto, 11 Fella, 14 Errico, 15 Rocchi, 33 Baraye. Allenatore: Braglia.
TERAMO (4-4-2): 22 Lewandowski, 26 Piacentini, 5 Soprano, 4 Trasciani, 9 Cappa; 25 Birligea, 6 Arrigoni, 35 Lombardi, 8 Costa Ferreira; 29 Kyeremateng, 10 Bombagi.
A disposizione: 1 Valentini, 2 Furlan, 7 Mungo, 11 Pinzauti, 15 Ekue, 17 Di Francesco, 19 Bellucci, 24 Persiani, 36 Gerbi. Allenatore: Paci.