Sono queste le attività oggetto del bando emanato dal Comune di Montesilvano.
L’Ente è alla ricerca di una Organizzazione di Volontariato costituita in Associazione senza fine di lucro, per l’affidamento fino al 30 aprile 2019 del servizio di Protezione Civile.
«Quello della Protezione Civile – afferma l’assessore al ramo Ottavio De Martinis – è un servizio delicato e molto prezioso. Le perturbazioni violente e improvvise che purtroppo spesso ci colpiscono mettono in evidenza alcune fragilità del nostro territorio e rendono necessario l’intervento di uomini e donne preparati a gestire le emergenze per dare l’assistenza necessaria ai concittadini.
Altrettanto importante è l’attività di formazione e prevenzione per rendere i montesilvanesi pronti a comportarsi secondo precise modalità in caso di emergenza. L’attuale convenzione in vigore con l’associazione Protezione Civile di Montesilvano, guidata da Andrea Gallerati, scadrà il 31 dicembre. Ecco perché abbiamo emanato un bando per individuare l’affidatario per il prossimo anno».
L’avviso è rivolto ad associazioni in possesso di almeno 2 motopompe stradali con accessori, 2 generatori di corrente, 2 mezzi fuoristrada con lame sgombraneve, 2 motoseghe, 2 spargisale e con almeno 10 volontari.
Il personale dovrà essere in possesso dell’attestato di corso base obbligatorio per lo svolgimento di funzioni di protezione civile e addestrato all’uso di mezzi e dotazioni.
Il bando prevede che l’Associazione affidataria abbia diritto ad un rimborso forfettario, stimato in 8.750 euro, suddiviso in una parte fissa ed in una variabile, per le spese sostenute in seguito allo svolgimento delle attività previste nel bando.
«Sulla base di un’esperienza ormai consolidata – specifica De Martinis – stimiamo che gli interventi che l’Associazione, in caso di necessità, potrebbe effettuare sul nostro territorio saranno non superiori a sei. Siamo particolarmente attenti a questo settore che a luglio 2015 abbiamo aggiornato per mezzo della redazione del piano di emergenza comunale, dopo 7 anni dalla sua ultima revisione».
Il piano prende in considerazione i rischi del territorio, distinguendoli in idrogeologici, sismici, di incendi boschivi e legati a neve o valanghe. Nel piano vengono indicati i soggetti da coinvolgere e le modalità di intervento per ogni singola situazione. Nel territorio sono stati individuati 36 edifici strategici, ossia delle strutture ricettive che verranno messe in funzione in caso di necessità. Si tratta del Municipio, in quanto sede del Coc, il centro operativo comunale, scuole, impianti sportivi e il Palacongressi.
Ad essi si aggiungono 24 aree di attesa tra piazze e parcheggi, due di accoglienza, ossia gli stadi Speziale e Mastrangelo, e due di ammassamento, ovvero il giardino di via Gramsci e il parcheggio del Cormorano lungo corso Umberto. Tutti questi luoghi sono stati individuati tenendo conto della facilità di accesso e della loro localizzazione, così da coprire l’intero territorio della città. Nel Piano sono indicati anche i 10 responsabili delle funzioni di supporto, individuati nei dirigenti comunali.
Per partecipare all’avviso le Associazioni di volontariato possono manifestare il proprio interesse entro le 13 del 30 ottobre, compilando il modulo scaricabile anche sul sito istituzionale.
Altre informazioni potranno essere richieste al Settore Patrimonio e Protezione Civile in orario d’ufficio – tel. 347 7323372- 085 4481316 – 0854481332 oppure tramite e.mail settore7@comune.montesilvano.pe.it
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter