De Vincentiis: “Massimo rispetto dell’ordinanza”
MONTESILVANO (PE) – Procedere al taglio della vegetazione incolta nei terreni privati. E’ questo l’appello lanciato dall’assessore al verde pubblico Ernesto De Vincentiis che ricorda: «Nel nostro Comune è in vigore un’ordinanza che risale al maggio 2013 e che impone ai proprietari o conduttori di terreni ricadenti nelle aree urbane del territorio di procedere a propria cura e spese al taglio costante della vegetazione incolta. L’adempimento di questa ordinanza, non solo è un atto necessario per non incorrere in sanzioni, ma anche un dovere civico per rispettare il decoro urbano di Montesilvano».
La sanzione prevista per il mancato sfalcio periodico dei terreni, con successivo obbligo di asportazione dei residui, ammonta a 300 euro. 168 euro è l’importo sia della sanzione per la mancata potatura di siepi che in qualche modo possono restringere o danneggiare la strada o nascondere la segnaletica, che per la mancata manutenzione che causino la caduta di rami o alberi sul manto stradale e che devono essere rimossi immediatamente. La sanzione, invece, per il mancato estirpamento dell’erba lungo muri di cinta o il fronte di uno stabile di proprietà ammonta a 309 euro. Sale fino a 600 euro, infine la sanzione per l’abbandono di rifiuti, che raddoppia se si tratta di rifiuti pericolosi.
I residui di potatura e grandi quantità di residui di sfalcio verranno raccolti dall’Ati Formula Ambiente e Sapi contattando il numero verde 800 198 760, fissando un appuntamento per il ritiro. Laddove si tratti di piccoli quantitativi essi possono essere conferiti direttamente nell’organico.