SHARPER – La Notte Europea dei Ricercatori, torna quest’anno a L’Aquila, in una veste del tutto nuova e differente, causa emergenza sanitaria da Covid-19. L’appuntamento ufficiale è per venerdì 27 novembre 2020, ma a questa data si aggiungono altre due giornate: il 26 e il 28.
La manifestazione presenterà un format innovativo rispetto al passato: tutte le attività si svolgeranno in modalità online sul sito sharper-night.lngs.infn.it, in modo da essere accessibili a tutti, in questo periodo di pandemia, con particolare attenzione a famiglie e scuole. Ciò che rimane invariato è l’obiettivo, ossia avvicinare il grande pubblico, dai più grandi ai più piccoli, al mondo della ricerca, e lo spirito di curiosità e partecipazione che ha caratterizzato e fatto crescere SHARPER in questi anni.
L’evento, organizzato a L’Aquila dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso con la collaborazione fondamentale del Comune dell’Aquila e del Gran Sasso Science Institute, coinvolge altre importanti realtà scientifiche, culturali e istituzionali del territorio quali la Regione Abruzzo, l’Istituto di Geofisica e Vulcanologia, l’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, la società biofarmaceutica Dompé, la Leonardo S.p.A., la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, l’Accademia di Belle Arti e tanti altri. È sostenuto inoltre dall’Associazione per l’Insegnamento della Fisica e dall’Associazione Scienza Gran Sasso.
“Sono davvero lieto che, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, anche quest’anno, seppur in modalità completamente digitale, si potrà svolgere una manifestazione importante come Sharper” dichiara il sindaco Pierluigi Biondi. “L’amministrazione comunale sostiene, in maniera convinta e importante, un’iniziativa che contribuisce non solo ad avvicinare il grande pubblico, specialmente i più giovani, al mondo della ricerca ma che è parte integrante del processo di crescita di una città in cui la cultura, la conoscenza e i saperi arricchiscono il percorso di ricostruzione materiale che si sta portando avanti”.
“Ritengo molto importante dare continuità ad un evento che ha sempre avuto un grande seguito e notevole partecipazione di pubblico, questo malgrado la grave situazione di emergenza in cui ci troviamo” ha dichiarato il Prof. Ezio Previtali neo Direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso. “Pur nella attuale organizzazione dell’evento da remoto, considero essenziale che i ricercatori dei LNGS mantengano il contatto con il territorio in cui operano e che, nonostante le difficoltà, questa importante finestra di scambio culturale venga salvaguardata”.
“Importantissimo continuare a creare nuove forme di comunicazione e diffusione della ricerca scientifica in questo difficile momento” aggiunge il Prof. Eugenio Coccia, rettore del GSSI, “È una responsabilità che i ricercatori sentono oggi in modo speciale”.
L’edizione 2020 si arricchisce della presenza di una nuova prestigiosa istituzione, che si aggiunge al network di SHARPER-L’Aquila. In attesa dell’apertura di MAXXI L’Aquila, prevista lo scorso 6 novembre ma rinviata nel rispetto delle norme anti Covid del DPCM 3 novembre 2020, il museo partecipa con una sua originale iniziativa.
Come ogni anno, SHARPER rinnova l’incontro tra la comunità scientifica e un pubblico ampio e diversificato che negli anni ha mostrato una risposta positiva ed entusiasmante alle attività proposte. Circa 40 eventi online si alterneranno nelle tre giornate (26,27,28 novembre) dedicate alla scienza e alla ricerca: conferenze, visite virtuali, giochi interattivi per ragazzi, spettacoli per le famiglie, osservazioni astronomiche e incontri con autori di opere scientifiche.
La manifestazione, inoltre, non poteva rinunciare al suo pubblico più affezionato ossia gli studenti. Pertanto si è pensato di riformulare l’offerta per le scuole: che siano in didattica in presenza o a distanza, gli insegnati e gli studenti potranno partecipare a tutte le attività proposte in modalità online, scegliendo tra conferenze, spettacoli, giochi interattivi e planetario online. I contenuti degli eventi sono rivolti alle scuole di ogni ordine e grado.
La manifestazione si apre il 26 novembre con un intervento della Dompé sul contributo dell’intelligenza artificiale nella lotta al COVID 19, Pandemia e supercomputer, l’esperienza del Covid 19.
Si proseguirà con L’Universo in musica, un viaggio musicale nella scienza condotto da un fisico d’eccezione, Fernando Ferroni (GSSI), per parlare di materia oscura e neutrini insieme ai tre ukulele della Banda degli Uku.
La conferenza “I grandi telescopi di oggi e del futuro” ci permetterà di capire in che modo i grandi occhi riescono ad indagare l’universo in molte lunghezze d’onda, cioè catturando quei tipi di luce che i nostri occhi non riescono a vedere.
Torneremo poi sulla terra per parlare di Aree polari e cambiamenti climatici e approfondire le tecniche della Polizia Scientifica con Scienza e tecnologia al servizio della giustizia.
Non mancherà il contributo dell’Istat che, traendo spunto dalla molteplicità di dati in cui questa pandemia ci ha portati, illustrerà gli strumenti che ci consentono di leggerli nel modo più appropriato.
Si potranno conoscere meglio i Laboratori del Gran Sasso dalle risposte dei suoi ricercatori alle tante domande poste dalle scuole (Tutto quello che avreste voluto sapere…) o aiutando l’alieno ZOT a tornare a casa giocando con il videogioco Gran Sasso Videogame.
Nel pomeriggio i bambini potranno conoscere i principi delle scienze con lo spettacolo A scuola con i supereroi, e i più grandi potranno assistere ad una tavola rotonda sul tema La scienza nell’arte e l’arte nella scienza. In serata, condizioni metereologiche permettendo sarà possibile “osservare dal vivo” la Luna e Marte e scoprirne le caratteristiche.
La maratona delle attività dedicate alla Notte Europea dei Ricercatori proseguirà durante tutta la giornata del 27 novembre: nel corso della mattina, i più piccoli potranno assistere allo spettacolo Le favole del giocoliere della scienza, una lezione originale sulla caduta dei gravi e del metodo scientifico.
Accompagnati da un astronomo andranno Alla scoperta dei pianeti, in una passeggiata virtuale attraverso ed oltre il Sistema Solare. A seguire l’appuntamento Un universo di scoperte affronterà il tema dell’astronomia di oggi attraverso i fenomeni che si osservano, le più recenti scoperte e gli obiettivi per il futuro; rimanendo nel campo dell’astronomia e delle attività tenute dai ricercatori dell’Osservatorio d’Abruzzo in L’era dei giganti si parlerà dei grandi telescopi in costruzione che rivoluzioneranno la nostra conoscenza dell’Universo, tra curiosità sulle loro caratteristiche e aneddoti sulla loro storia.
Il Rettore del GSSI Eugenio Coccia ci guiderà in un viaggio in 4 atti incentrato sulle 4 osservazioni che hanno cambiato il nostro posto di Universo. Il viaggio continuerà nel sistema solare per parlare della grande opposizione di Marte.
Sarà inoltre possibile immergersi nel meraviglioso mondo della lettura con protagonisti gli autori delle cinque opere scientifiche finaliste, selezionate nella sesta edizione del Premio Asimov, un riconoscimento riservato ad opere di divulgazione e di saggistica scientifica particolarmente meritevoli.
L’esperimento Borexino dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso sarà il protagonista di uno spettacolo che ci proietterà in un racconto sulle evidenze che ci hanno permesso di capire il funzionamento del Sole. Come cambieranno le coste del Mediterraneo nel 2100? Uno dei seminari tenuti dai ricercatori dell’INGV permetterà di rispondere a questa domanda incentrata sui cambiamenti del livello marino.
Il primo pomeriggio sarà ancora dedicato ai bambini con le meraviglie del Planetario e con Giochiamo con la fisica per scoprire fenomeni sorprendenti utilizzando semplici oggetti presenti nelle nostre case.
Il video L’elettricità e le sue magie dimostrerà ai più piccoli che i fenomeni naturali sono molto più sorprendenti della più strana magia!
Attraverso Il viaggio della particella, potremo conoscere una delle più importanti applicazioni mediche che utilizzano le particelle, visitando virtualmente il CNAO, il Centro di Adroterapia Oncologico di Pavia.
Con Il respiro della Terra: tettonica, terremoti, clima e paesaggio esamineremo come il paesaggio che si osserva durante un’escursione sia il risultato di numerosi fenomeni che ancora oggi agiscono per modificarne le caratteriste.
Alle ore 18.00 in Arte e Tecnologia, Bartolomeo Pietromarchi, Direttore del MAXXI Arte, e Alberto Garutti, artista che ha pensato e realizzato un’opera proprio per gli spazi di Palazzo Ardinghelli, saranno protagonisti di un talk sul tema del rapporto tra arte e tecnologia.
Con UNDERGROUND UNIVERSE, Risonanze nel Silenzio Cosmico scenderemo nei laboratori sotterranei del Gran Sasso per un viaggio nel tempo condotto da Neri Marcorè, attore e conduttore di fama e invidiabile ironia e i ricercatori dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, ideatori e protagonisti di esperimenti per la ricerca della misteriosa materia oscura e per lo studio dei neutrini. In serata potremo assistere alla performance artistica “TERMINI E CONDIZIONI / COBRA” realizzata dall’Accademia di Belle Arti.
Tra le attività previste nella mattinata del 28 novembre, diverse saranno dedicate agli studenti delle scuole superiori. La conferenza spettacolo Il metodo infallibile (gioco d’azzardo) porterà a riflettere sui concetti fondanti la matematica del gioco d’azzardo; la conferenza dal titolo La matematica di Google e Netflix introdurrà alcuni aspetti matematici che si celano dietro i motori di ricerca e i sistemi di raccomandazione delle principali piattaforme online. Ci sarà anche l’occasione di approfondire il tema del rischio da vulcanismo esplosivo che per essere mitigato, implica l’utilizzo di metodi complessi, che richiedono una stretta interazione tra vulcanologia, urbanistica, economia, sociologia.
Di grande importanza il supporto e la partecipazione di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco, che in un momento così complesso e impegnativo sul fronte lavorativo, hanno rinnovato il loro impegno e l’interesse a condividere con grande entusiasmo tecniche e competenze che sono alla base delle loro attività.
SHARPER – SHAring Researchers’ Passion for Evolving Responsabilities – La Notte Europea dei Ricercatori è un progetto italiano a carattere nazionale finanziato dalla Commissione Europea e coinvolge 12 città italiane: Ancona, Cagliari, Catania, L’Aquila, Macerata, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Terni, Torino e Trieste.
SHARPER è coordinato da Psiquadro, che ha come partner l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, il centro della scienza Immaginario Scientifico, l’associazione Observa Science in Society e sei Università: La Politecnica della Marche, l’Università di Cagliari, l’Università di Catania, l’Università di Palermo, l’Università di Perugia e l’Università di Torino.
Il Progetto è sostenuto anche con i fondi Restart 2020 – Sviluppo delle potenzialità culturali per l’attrattività turistica del cratere ai sensi della Delibera CIPE 10 agosto 2016, n. 49.
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