ORTONA – Nonostante la Sieco si imponga per tre set a zero la gara tra gli adriatici ed i partenopei è stata lunga ed equilibrata. Una partita che ha visto le due squadre non particolarmente brillanti in attacco con errori che si sono però compensati senza compromettere necessariamente né l’una, né l’altra. Un Napoli tenace che ha difeso benissimo mettendo in seria difficoltà una Sieco che si è trovata spesso ad inseguire gli avversari. Ma quella di saper soffrire è una caratteristica fondamentale alla squadra di Coach Lanci che riesce sempre a rimanere in gioco. Bravi i ragazzi impavidi che nel secondo set, in svantaggio per 19-24 riescono a mettere a segno un incredibile parziale di sette a zero che vale la vittoria del parziale. Tre punti che sono frutto di una sinergia di tutto il gruppo squadra con Coach Nunzio Lanci bravo nella lettura del gioco e delle chiamate al videocheck che alla fine si sono rivelate decisive. Ottima anche l’intuizione nel terzo set di dare respiro a Bertoli inserendo il giovane Giammarco Vindice per il classico giro dietro. Ottimo l’esordio per il giovane libero, schierato come schiacciatore nella gara odierna. Vindice è stato infatti autore di difese molto importanti che hanno permesso alla Sieco di ricucire uno strappo che, anche nel terzo set, stava diventando importante.
CRONACA
Un primo set equilibrato con la Sieco brava a sfruttare le leggerezze commesse dagli avversari e a contrattaccare con successo. Brutta partenza della Sieco nel secondo set che lascia scappare avanti i padroni di casa sin da subito. Sebbene i ragazzi di Coach Lanci ci provino e ci riprovino, gli avversari sono bravi a difendere e a ricostruire. Ortona non è brillantissima e il set si complica. Napoli sulle ali dell’entusiasmo rende possibile l’impossibile e quando il parziale è a metà il divario aumenta. Un fine set incredibile che ha visto i padroni di casa recuperare dal 19-24 al 26-24 complice anche il nervosismo che è costato un cartellino rosso al coach degli ospiti. Smaltita la delusione per un set letteralmente gettato al vento Napoli torna in campo con Montò al posto di Canzanella. Il set parte in grande equilibrio ma la Sieco commette qualche errore di troppo tanto che la QuantWare resta in scia. Continua il momento no dei padroni di casa e Napoli torna a costruirsi un vantaggio da difendere con i denti. Scelta di Nunzio Lanci che getta nella mischia Vindice che nel suo giro dietro chiude tutti i varchi agli avversari e soprattutto regala preziosi minuti di riposo a Bertoli. Ferrato batte bene e mette in difficoltà la ricezione degli ospiti. La ricostruzione è complicata così che la Sieco recupera e riporta in equilibrio il parziale grazie anche ad un paio di ottimi muri di Fabi. Il parziale si trascina sul binario del perfetto equilibrio. Ferrato trova un ace che fa mettere il naso avanti ad Ortona che conquista il match point dopo aver annullato un set-point ai campani. Finale di terzo set incerto con le squadre che continuano ad annullarsi vicendevolmente l’ultimo fondamentale punto. Si andrà avanti fino al 30-28 e poi finalmente la Sieco può festeggiare il 3-0 casalingo.
LE VOCI:
Nunzio Lanci: «Ogni partita ha una storia a sé. Inutile guardare la classifica in un campionato dove tutti possono battere tutti. Magari commettiamo qualche errore di troppo ma alla fine è una caratteristica della nostra squadra ma c’è da dire che un’altra caratteristica che abbiamo è quella di non mollare mai. A dimostrazione di quello che dico c’è il secondo set che abbiamo acciuffato per i capelli quando sembrava ormai perso. Sono contento per Vindice, un ragazzo capace e che non si tira mai indietro. Ancora una dimostrazione che lavorare sodo e con umiltà alla fine paga. Adesso ci attendono due trasferte ma noi pensiamo partita dopo partita. Le somme si tirano soltanto alla fine».
Vindice: «Una gara nella quale abbiamo dimostrato quello di cui siamo capaci. Bravissimi nel secondo set a non mollare. Sono contento di essere stato d’aiuto alla squadra. Soddisfatto del mio esordio e spero di ripetermi quando sarò chiamato ancora a dare il mio contributo».
Fabi: «Un secondo set molto emozionante sia per chi lo ha giocato che per chi lo ha visto. La classifica non rispecchia il potenziale del Napoli che a mio avviso è un’ottima squadra con una buona fase muro-difesa. Sebbene consapevoli delle loro capacità forse ci siamo fatti distrarre dalla classifica ma per fortuna non ci siamo fatti distrarre troppo. Ci siamo ripresi bene grazie anche al gruppo-squadra. Siamo molto uniti e questo fa molto ma il vero collante di questa squadra ha un nome ed un cognome Leonel Marshall un campione con la C maiuscola. Allenarsi con uno dei più grandi campioni di questo sport fa davvero bene a tutti».
TABELLINO
Sieco Service Impavida Ortona – QuantWare Napoli 3-0 (25-22 / 26-24/ 30-28)
Sieco Service Impavida Ortona: Fabi 7, Vindice, Bertoli 7, Benedicenti (L) pos. 62% perf 31%, Iorno 1, Marshall 19, Di Tullio n.e., Bulfon 9, Arienti 4, Ferrato 1, Pollicino n.e., Palmigiani n.e. Allenatore: Nunzio Lanci. Vice: Luca Di Pietro.
QuantWare Napoli: Quarantelli, Botti, Saccone 6, Leone 1, Monda (L) n.e., Frankowski 13, Malanga n.e., Cefariello 11, Ardito (L) pos. 68% perf. 32%, Anatrella, Martino 8, Matano n.e, Montò 5, Canzanella 5. Allenatore: Sergio Calabrese. Vice: Francesco Pagliuca
Durata Set: 31’ / 35’ / 38’
Durata Complessiva: 1h 44’
Muri Punto: Ortona 8 / Napoli 10
Aces: Ortona 2 / Napoli 3
Errori Servizio: Ortona 12 / Napoli 15
Ricezione: Ortona Pos 57% Perf 32% / Napoli 67% Perf 40%
Attacco: Ortona 38% / Napoli 34%
Arbitri: Proietti Deborah e Galteri Andrea