Lanci: “È fondamentale tornare ad avere la giusta concentrazione sulla gara, sul nostro lavoro, senza farci distrarre da null’altro“
ORTONA – Ancora una serata da dimenticare per la Sieco che non riesce a tenere testa alla prima della classe. Non brillano gli ortonesi che peccano in entusiasmo e grinta. Caratteristiche che invece non sono mancate ad un Piacenza che ha dovuto rinunciare, causa infortunio, alla sua punta di diamante Fei. Come se non bastasse tutte le altre le pretendenti ai Play-Off vinto ed ora la Sieco è scivolata al quarto posto e conserva solo un punto di vantaggio da Cantù, quinta.
Che non fosse serata si era intuito dalle primissime battute dell’incontro quando la Sieco va sotto 2-8 per poi cedere di schianto 13-25. Illudono i ragazzi di Nunzio Lanci in un secondo set vinto senza neanche soffrire troppo. Tutti si aspettano quindi un terzo set ad alti livelli e invece la Sieco che torna in campo è evanescente. Soffre in ricezione ed è distratta in fase di copertura. Manca mordente e gli ospiti non possono che aumentare il loro vantaggio fino a vincere il parziale. Non si ripete la scossa che in precedenza aveva portato al pareggio e anche l’ultimo set si incanala subito su un binario morto per gli ortonesi. Si ripete il copione di primo e terzo set e Piacenza esce da Ortona con il pieno di punti nel serbatoio.
Ma in una serata così buia c’è almeno qualcosa che brilla: Giulia ha detto Si. Ha detto si alla proposta di matrimonio da parte del centralone Michele Simoni che è arrivata a sorpresa proprio qualche minuto prima dell’inizio della gara. Le luci si spengono e sulle maglie dei giocatori ortonesi si compone la scritta: “Mi vuoi Sposare?” e Giulia ha risposto … si! Tanti auguri a Giulia e Michele per una lunga vita insieme. Che possa essere costellata di serenità e successi.
POST PARTITA
Nunzio Lanci: «Purtroppo sono due gare di seguito nelle quali non riusciamo ad esprimerci. Non siamo stati all’altezza della situazione contro una squadra che anche nel momento di difficoltà del secondo set non si è persa d’animo ed ha tentato con tutte le sue forze di recuperare uno svantaggio che si stava facendo pesante. Da un po’ di tempo ci manca la grinta giusta sia in campo che in allenamento. Ora il divario con le altre avversarie è annullato. Ogni gara sarà uno scontro diretto. È fondamentale tornare ad avere la giusta concentrazione sulla gara, sul nostro lavoro, senza farci distrarre da null’altro».
Tondo: «sono molto contento di questa gara anche se non siamo stati proprio “belli” da vedere. Dopo un secondo set difficile siamo riusciti a venirne fuori grazie ad un grande lavoro di squadra. Siamo contenti per aver aumentato il distacco da Bergamo ma non per questo dobbiamo rilassarci. Dobbiamo continuare a tenere la testa bassa e lavorare».
Botti: «Era una gara tra la prima e la terza, ci aspettavamo una gara molto combattuta. Si è messa subito sui binari giusti, fatta eccezione per un passaggio a vuoto. Gli avversari stanno lottando per il quarto posto ed avranno bisogno che tutti gli effettivi siano al meglio della forma. Abbiamo mantenuto il primo posto anzi, allungato il divario. Essendo tuttavia un campionato a due gironi e quindi avere questo margine di vantaggio ci permette di pianificare meglio il lavoro da qui all’inizio dei Play-Off».
TABELLINO
Sieco Service Impavida Ortona – Gas Sales Piacenza 3-1
Sieco Service Impavida Ortona: De Waard 1, Simoni n.e., Pesare (L), Berardi 1, Dolfo 12, Toscani (L), Sitti 1, Sorrenti, Lanci A., Marks 19, Fiscon, Ogurčák 12, Menicali 4. Allenatore: Lanci N.
Gas Sales Piacenza: Copelli 8, Ingrosso n.e., Fei n.e., Ceccato n.e., Canella 9, Yudin 16, Mercorio 1, Klobucar 11, De Blasi n.e., Paris 3, Cereda (L), Beltrami, Tondo 18, Fanulli (L). Allenatore: Botti
Durata Set: I (20’), II (24’), III (21’), IV (24’).
Durata Totale: 1h, 28’
Aces: Ortona 7, Piacenza 4
Errori Al Servizio: Ortona 15, Piacenza 15
Muri Punto: Ortona 5, Piacenza 9
Arbitri dell’Incontro: Autuori Enrico (Sa) e Mattei Lorenzo (Mc)
Classifica: Piacenza 55, Bergamo 48, Castellana Grotte 40, ORTONA 39, Cantu 38, Gioia Del Colle 38, Catania 33, Club Italia 29, Prata 23, Cuneo 22, Taviano 20, Cisano Bergamasco 13, Tuscania 10.