Attualità

Sindrome di Down, tavola rotonda a Teramo per parlare di inclusione

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TERAMO – In occasione della Giornata Mondiale della Sindrome di Down, il Dipartimento Pari Opportunità Famiglia e Valori non negoziabili di Fratelli d’Italia della Provincia di Teramo, di cui è Responsabile Monica Brandiferri, in collaborazione con il Coordinamento di Fratelli d’Italia della Provincia di Teramo, presieduto da Marilena Rossi, e con il Dipartimento Equità Sociale e Disabilità di Fratelli d’Italia della Provincia di Teramo, di cui è Responsabile Marialuigia Orfanelli, ha organizzato e promosso una tavola rotonda allo scopo di diffondere una maggiore consapevolezza e conoscenza sulla sindrome di Down, per promuovere il rispetto e l’inclusione nella società di tutte le persone affette dalla suddetta sindrome.

“Quest’anno il tema scelto dalla comunità internazionale per la Giornata Mondiale dedicata alle persone affette da sindrome di Down – affermano Marilena Rossi, Monica Brandiferri e Marialuigia Orfanelli in una nota congiunta – è “Inclusione significa”. L’inclusione è quella che si può realizzare nel quotidiano: in famiglia, a scuola, con gli amici e naturalmente sul luogo di lavoro. In Italia ci siamo lasciati alle spalle le scuole speciali ed è stato un grande traguardo: ci ha insegnato a convivere partendo dai banchi di scuola. Ora, iniziamo a vedere lavoratori con sindrome di Down in diversi settori. Non è sempre tutto facile, bisogna volerlo e lavorare per questo, ma si può fare. L’inclusione si fa così, giorno dopo giorno, nei diversi luoghi e contesti che abitiamo. Tuttavia, se è ampiamente accettato che tutti dovrebbero avere le stesse opportunità, nella realtà le persone con sindrome di Down e altre disabilità intellettive oggi non beneficiano di una piena ed effettiva partecipazione e inclusione nella società. In un periodo come quello attuale, emerge ancor più prepotentemente quanto vi sia da lavorare per l’inclusione delle persone diversamente abili.

Abbiamo organizzato una tavola rotonda, a cui hanno preso parte Marilena Rossi, Monica Brandiferri, Marialuigia Orfanelli, Valeria Martini (Responsabile del Circolo di Fratelli d’Italia di Mosciano Sant’Angelo), Amelide Francia (Responsabile del Dipartimento Giustizia della Provincia di Teramo) e Nadia Ciprietti (Responsabile del Circolo di Fratelli d’Italia di Sant’Omero), proprio per riflettere su quanto ancora sia lunga la strada per pervenire alla piena inclusione delle persone affette da sindrome di Down e per sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni tutte a collaborare con le associazioni che rappresentano il mondo delle persone disabili, affinché si possa costruire insieme, nel prossimo futuro, una società priva di barriere fisiche, sociali e culturali, ponendo al centro le persone reali in modo tale che ciascuno sia parte integrante della società in cui vive”.

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