Valutata la disponibilità del personale delle squadre di rilevazione del Dipartimento di Protezione Civile e la produttività media giornaliera di schede di rilevamento, il termine minimo per ultimare tali attività è stimato in 4-5 mesi. Si precisa che le squadre si alternano senza soluzione di continuità ma la loro consistenza numerica è oscillante.
Tutti i cittadini che hanno fatto richiesta per i sopralluoghi verranno contattati telefonicamente dal Comune ai numeri telefonici indicati nel modello IPP di richiesta; in caso di condominio costituto con amministratore nominato, i sopralluoghi avvengono alla presenza e con l’ausilio di quest’ultimo, per ragioni di speditezza consistenti nel garantire la piena e totale visitabilità dell’edificio, anche delle parti comuni e interrate; in tale caso sono gli amministratori stessi che si fanno carico di avvisare i singoli proprietari per le vie brevi.
Il preavviso per tali sopralluoghi è brevissimo, data l’impossibilità di calendarizzare oltre i tre giorni i sopralluoghi stante il continuo alternarsi delle squadre; i sopralluoghi avvengono anche nelle giornate di sabato e domenica.
Al fine di aumentare la produttività i sopralluoghi vengono accorpati per aree geografiche e per tale motivo le priorità non rispettano la data di protocollazione della domanda.
Gli operatori specializzati di Protezione Civile hanno provenienze diverse e pertanto possono indossare divise/indumenti di riconoscibilità diversi (es. divisa militare, o insegne del Dipartimento di Protezione Civile, del C.N.I. Consiglio Nazionale Ingegneri o altre) ma in ogni caso sono sempre dotati di tesserino di riconoscimento con logo del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale.
Nel condividere il disagio si richiede la massima collaborazione e disponibilità per lo svolgimento dei sopralluoghi al fine di abbreviare al massimo i tempi di questa delicata attività propedeutica all’avvio della riparazione dei danni.
Infine si avvisa che, dopo l’attribuzione dell’esito di agibilità, secondo il vigente quadro legislativo e ordinativo, le attività di ricostruzione sono in capo all’apposito ufficio costituito presso il Genio Civile della Regione Abruzzo (Via Cerulli Irelli) che a breve, a seguito di accordo con il Comune di Teramo sarà trasferito presso il Parco della Scienza in Via A. De Benedictis, cui potrà essere inoltrata ogni documentazione tecnico/amministrativa e progettuale utile.
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