Sorteggio per 16 rilevatori per censimento popolazione 2011

PESCARA – L’assessore all’Anagrafe Stefano  Cardelli ha comunicato l’esito del bando  per individuare  16 rilevatori da utilizzare  per il  censimento della  popolazione 2011.Oltre 140  le domande pervenute al Comune di Pescara: quarantacinque quelli di prima fascia, ossia candidati in possesso del diploma di laurea specialistica/magistrale in Ingegneria o Architettura, tra i quali oggi, martedì 14 dicembre, alle 17.00, sarà effettuato il sorteggio . E subito dopo si effettuerà un secondo sorteggio per individuare altri 6 rilevatori che rappresenteranno una sorta di ‘riserva’ alla quale l’amministrazione potrà attingere per qualunque esigenza dovesse verificarsi nel corso delle operazioni di rilevazione. Tutti i 22 soggetti individuati dovranno partecipare obbligatoriamente venerdì prossimo, 17 dicembre, al corso di formazione che si svolgerà presso la sede dell’Istat.

Ha detto l’assessore Cardelli:

la risposta del territorio è stata straordinaria. Il 2011 sarà l’anno del 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni, come ci ha ricordato l’Istat che lo scorso settembre ha inviato ai Comuni le direttive operative sulla rilevazione la cui fase preliminare dovrà concludersi entro il 28 febbraio 2011. Dopo dieci anni avremo il dato aggiornato relativo alla crescita della popolazione e del territorio, che ci darà l’esatta misura delle misure amministrative da intraprendere per sostenere tale fase di sviluppo, dei servizi che dovranno essere incrementati per dare risposte efficaci alla cittadinanza, delle infrastrutture necessarie per fronteggiare in modo adeguato l’eventuale aumento dei cittadini residenti. Soprattutto il censimento ci darà l’esatta fotografia della popolazione che ogni giorno gravita sulla città, dei suoi comportamenti e delle sue abitudini. Per procedere l’amministrazione comunale ha pubblicato nei giorni scorsi il bando per il reperimento di 16 soggetti ai quali affidare l’incarico di rilevatore, per lo svolgimento delle operazioni connesse all’individuazione dei numeri civici e degli edifici insistenti sul territorio comunale. I rilevatori nelle sezioni di censimento che verranno loro assegnate dall’Ufficio Statistica, effettueranno il proprio lavoro garantendo un impegno giornaliero da svolgersi in totale autonomia.

In particolare dovranno partecipare alle riunioni di formazione presso l’Ufficio di Statistica del Comune o presso la sede regionale dell’Istat; dovranno svolgere la rilevazione percorrendo gli archi di strada di ciascuna sezione di censimento assegnata, con l’aiuto di una mappa cartografica che verrà loro fornita; dovranno effettuare la rilevazione degli edifici, identificandoli sulla base della codifica Istat e per ciascun fabbricato dovranno essere rilevati il codice desumibile dalla mappa, le caratteristiche e il numero di unità immobiliari, distinguendo tra abitative e non abitative; dovranno poi stilare la rilevazione dei numeri civici, controllandone la presenza nei modelli precompilati dall’Istat e correggendo eventuali errori, integrando lo stesso modello prestampato con numeri civici o indirizzi non presenti. Poi ancora dovranno effettuare le verifiche di congruenza delle informazioni raccolte utilizzando anche le altre banche dati a disposizione dell’amministrazione comunale, e consegnare con la frequenza indicata dall’Ufficio comunale i questionari compilati.architettura e ingegneria, che hanno il diritto di precedenza, come stabilito nel bando.

Ha precisato ancora Cardelli:

tutti i soggetti individuati verranno ammessi a un apposito corso di formazione che si terrà il prossimo 17 dicembre presso la sede regionale Istat, situata in via Caduta del Forte e la mancata frequenza del corso determinerà l’esclusione dei candidati. L’incarico di rilevatore si configurerà come rapporto di lavoro autonomo occasionale e ai 16 operatori sarà corrisposto un compenso onnicomprensivo pari a 1,90 euro per ogni edificio e 0,90 centesimi di euro per ogni numero civico rilevato, compenso che sarà commisurato al numero dei questionari riconosciuti regolari e validati dall’Istat. La corresponsione dei compensi avverrà entro 30 giorni dall’accredito delle somme da parte dell’Istat.

Le operazioni di rilevazione inizieranno a partire dalla seconda metà di dicembre e si concluderanno entro il 28 febbraio 2011. Tutti i dati verranno acquisiti dall’Istat che, a quel punto, tra maggio, giugno e luglio 2011, provvederà a inviare direttamente a domicilio, via mail o via posta ordinaria, a ciascun nucleo familiare individuato, i moduli del censimento da compilare e rispedire. Una volta riacquisiti i modelli compilati, verrà individuato un ulteriore gruppo di rilevatori, probabilmente una cinquantina di persone, che dovrà tornare in quelle abitazioni in cui i modelli risultano compilati in modo errato o in quelle famiglie che magari avranno dimenticato di rispedire i moduli e anche questa seconda e ultima parte delle operazioni dovrà concludersi definitivamente entro il 18 ottobre 2011.