PESCARA – Nell’e
Nel 2012 un giovane è deceduto per aver fatto uso di sostanze stupefacenti all’interno del circolo; nel 2014, nel corso di un controllo di polizia furono rinvenute all’interno dello stesso numerose dosi di sostanze stupefacenti. Nel decorso fine settimana si è reso necessario un intervento di polizia per una lite nata nel circolo, che ha determinato lesioni guaribili in 10 giorni a carico di un giovane.
L’importanza di tutelare i beni fondamentali che attengono alla salute ed alla incolumità dei frequentatori del circolo, motiva l’intervento in via cautelare, onde consentire l’espressione delle libertà, nel rispetto delle leggi e della cultura della legalità.
In tale ottica, attraggono particolare attenzione i luoghi frequentati da giovani che hanno il desiderio di esprimersi nella cultura, in tutte le sue manifestazioni.
Il provvedimento in parola, adottato ai sensi dell’art.100 T.U.L.P.S., ha carattere preventivo e non sanzionatorio, ovvero ha natura di intervento cautelare, con finalità di prevenzione di fronte a dei pericoli che possono minacciare l’ordine e la sicurezza pubblica. L’Autorità di P.S. interviene di fatto anche al fine di tutelare il sereno svolgimento dei contesti di relazione contrastando ipotesi di rischio, a vantaggio dei valori e dei diritti costituzionali.
Il provvedimento del Questore, persegue la prioritaria finalità di garantire le condizioni di pace sociale, prevenendo fattori di rischio e tutelando la sicurezza pubblica.
Pertanto, è uno strumento che mira a raggiungere efficacemente l’importante obiettivo descritto, con il minor sacrificio possibile, e ottenendo l’effetto primario della prevenzione e della tutela di diritti e beni giuridici fondamentali dei cittadini.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter