“L’aspirina somministrata dal Governatore D’Alfonso non ha eliminato la polmonite, anzi, non è arrivata neanche nello stomaco delle 65 famiglie della Maiella Morrone che, appena oggi, hanno denunciato di non aver mai percepito quell’unica mensilità che il Presidente sosteneva di essere riuscito a sbloccare – ha sottolineato Sospiri -, un Presidente che sta giocando con il fuoco, ossia con la disperazione di famiglie che non hanno più un euro per portare il pane a casa. L’Azienda Maiella Morrone Spa si sovvenziona con finanziamenti pubblici e a oggi ha accantonato debiti per 3 milioni di euro nei confronti di Equitalia, Inps e Inail per le tasse mai pagate; al tempo stesso i Comuni che usufruiscono dei servizi sociali di assistenza dell’Azienda sono in forte ritardo sui pagamenti, tanto che, solo nei primi otto mesi del 2015, hanno già totalizzato un debito pari a 95mila euro. Ed è qui che c’è l’inghippo continua a non essere chiarito: perché quei 16 Comuni continuano a non pagare per servizi di cui hanno e stanno usufruendo? Lo scorso 31 marzo il Presidente D’Alfonso, incontrando i dipendenti, aveva assicurato un finanziamento immediato di 300mila euro per il pagamento di alcune mensilità, una somma chiaramente irrisoria e che comunque non ha potuto utilizzare visti i pignoramenti già pendenti sull’azienda. Oggi ci troviamo dinanzi a un paradosso, in un labirinto senza uscita, in cui i 65 lavoratori in realtà non vogliono e non possono esonerarsi dall’assicurare le proprie prestazioni necessarie ad anziani e disabili, altrimenti rischierebbero una denuncia per interruzione di pubblico servizio, ma al tempo stesso parliamo di lavoratori con una situazione economica allo stremo. Purtroppo da parte del Governatore D’Alfonso continuiamo a vedere un muro: da mesi gli abbiamo chiesto di aprire una sorta di indagine amministrativa per capire cos’è che non ha funzionato nella macchina gestionale dell’azienda. Perché i Comuni non hanno pagato? E se invece lo hanno fatto, come sono state impiegate quelle somme? Con quale garanzia si continua a far lavorare 65 persone che non vengono pagate da 11 mesi? Ovviamente le nostre richieste di trasparenza sono sempre state ignorate dal Governatore; anzi ieri ci siamo ritrovati anche con il consigliere Pd Balducci che ha annunciato all’Abruzzo intero che la crisi della Maiella-Morrone era risolta, erano stati trovati i soldi, ed ‘entro pochissimi giorni’ sarebbero state liquidate tutte le mensilità. Parole smentite in neanche ventiquattro ore dai dipendenti stessi – ha proseguito il Capogruppo Sospiri -. Ma a questo punto è chiaro che la fuga è conclusa: martedì prossimo la Regione sarà chiamata a raccontare tutta la verità dinanzi a 65 famiglie allo stremo, in quella sede vogliamo sentire i numeri reali del dramma che ha investito 65 lavoratori, e quali sono le reali e concrete prospettive per il loro futuro”.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter