PESCARA – Il capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri, commentando la notizia relativa agli interventi ormai imminenti per il potenziamento della stazione ferroviaria di Porta Nuova, con la realizzazione del quarto binario, per la velocizzazione della linea Roma-Pescara, ha sottolineato che il cantiere annunciato ieri da Rete Ferrovie Italiane, rappresenta la realizzazione di un progetto concepito a inizi del 2000 dal sottosegretario alle Infrastrutture onorevole Nino Sospiri, che, già dieci anni fa, individuò le risorse necessarie e fece redigere il piano preliminare, quella prima bozza di cui oggi vediamo la versione definitiva ed esecutiva. Pescara e l’Abruzzo trovano così una nuova boccata d’ossigeno grazie all’attività di un parlamentare che per trent’anni ha garantito il proprio impegno per la sua terra.
“Finalmente vediamo la concretizzazione di un progetto nato oltre dieci anni fa – ha detto ancora il Capogruppo Sospiri -, insieme a tanti altri interventi, come l’istituzione della Direzione Marittima, la realizzazione dei nuovi svincoli dell’asse attrezzato e la ristrutturazione stessa dello scalo ferroviario di Porta Nuova, opere che il sottosegretario Sospiri ha fortemente voluto, seguendone tutte le fasi, e assicurando il proprio impegno nell’individuazione delle risorse necessarie. Il potenziamento della linea ferroviaria Roma-Pescara nasceva dalla consapevolezza della necessità di dotare il capoluogo adriatico di un nuovo binario per puntare sulla velocizzazione dei collegamenti, tagliando di almeno un’ora i tempi di percorrenza verso la capitale, e inserendo Pescara in uno dei circuiti nazionali assicurando l’innesto con la fascia tirrenica, fondamentale per pensare anche a un potenziamento del trasporto su ferro. Il sottosegretario Sospiri ha seguito la fase di avvio del dialogo con Ferrovie dello Stato, al fine di garantire un adeguato stanziamento economico e lasciandoci in eredità la progettazione preliminare che, rimasta ferma per troppi anni, oggi finalmente giunge al capolinea per l’avvio concreto dei lavori. Spetterà all’attuale classe politica e dirigente vigilare ora su quel cantiere che dovrà avere costanza, celerità e compiuta realizzazione”.