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Sostegno all’inclusione attiva, aperte le domande

da Redazione

comune di MontesilvanoMONTESILVANO (PE) – Sono aperti i termini per la presentazione delle domande di adesione al Sia (Sostegno all’inclusione attiva), il progetto di contrasto alla povertà che attinge ad un fondo attivato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed erogato dall’Inps.

La partecipazione al bando consente di ottenere una social card, del valore compreso tra gli 80 e i 400 euro, in relazione al numero dei componenti del nucleo familiare, che supporterà i beneficiari nel pagamento di servizi specifici. Alla social card, il progetto abbina anche un sostegno mediante attività mirate e confezionate per ogni singolo partecipante, nell’ambito di un patto personalizzato, che avranno l’obiettivo di supportare la sua inclusione sociale e lavorativa.

«Il grande valore di questo progetto, che per il nostro Comune viene curato dall’Azienda Speciale, – spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Ottavio De Martinis – sta proprio nella predisposizione di azioni che mirano a restituire indipendenza ai soggetti che partecipano al bando. Siamo convinti che il miglior modo per supportare le famiglie montesilvanesi non sia attraverso un semplice contributo economico, che sicuramente rappresenta una boccata di ossigeno, ma molto spesso limitata nel tempo e fine a se stessa, bensì aiutandoli a trovare un lavoro e a costruirsi un proprio futuro. Lo facciamo grazie a questa opportunità ministeriale, ma anche attraverso altre iniziative, come ad esempio Abruzzo Inclusivo che lo scorso anno ha coinvolto ben 86 persone impegnate in tirocini formativi retribuiti».

Il Sia verrà erogato ai nuclei familiari con un ISEE non superiore a 3.000 euro, che abbiano almeno un componente minore, o un figlio con disabilità o ancora una donna in stato di gravidanza accertata. E’ necessario inoltre non beneficiare di altri trattamenti economici rilevanti, ossia inferiori a 600 euro mensili; non beneficiare di strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati. Nessun componente, inoltre, deve possedere autoveicoli immatricolati la prima volta nei 12 mesi antecedenti la domanda oppure autoveicoli di cilindrata superiore a 1.300 cc o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc immatricolati nei tre anni antecedenti la domanda. Per godere del beneficio, il nucleo familiare del richiedente dovrà aderire al progetto personalizzato predisposto dall’Azienda. Il progetto richiederà ai componenti il nucleo familiare l’impegno a svolgere specifiche attività con periodici contatti con i competenti servizi sociali del Comune responsabili del progetto; azioni di ricerca attiva di lavoro; adesione a iniziative per il rafforzamento delle competenze nella ricerca attiva di lavoro, iniziative di carattere formativo o altre iniziative di politica attiva o di attivazione, accettazione di congrue offerte di lavoro; frequenza e impegno scolastico; comportamenti di prevenzione e cura volti alla tutela della salute.

Per partecipare è necessario compilare la modulistica, reperibile sul sito istituzionale o presso gli uffici dell’Azienda Sociale. Gli uffici assisteranno le famiglie nella compilazione delle domande, nelle giornate di martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12.30 e di giovedì dalle 15.30 alle 1.:30.

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