PESCARA – “Estendiamo la possibilità di accedere agli aiuti regionali destinati all’installazione delle autoclavi, contro l’emergenza idrica, anche ai proprietari di abitazioni poste al primo piano o al pianterreno modificando la relativa legge regionale e il successivo avviso pubblico. È la richiesta formale che ho inoltrato oggi al Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri per garantire un supporto concreto ai cittadini in un periodo storico di grave emergenza idrica che sta affliggendo la nostra provincia”. Lo ha detto il consigliere comunale Marcello Antonelli ufficializzando la richiesta inoltrata stamane.
“L’emergenza idrica è un problema concreto – ha sottolineato il consigliere Antonelli -, determinata in parte sicuramente dalle dispersioni sotterranee a causa di una rete ormai vecchia e su cui pure Aca e Comune di Pescara stanno intervenendo per quanto di rispettiva competenza. Ma oggi a incidere in modo pesante sono i cambiamenti climatici: l’assenza di neve nel corso dell’ultimo inverno, che non ha permesso di creare delle scorte naturali, e l’assenza di piogge hanno aggravato la situazione, tanto che Aca da settimane è costretta a organizzare chiusure notturne alternate. Sicuramente una delle soluzioni per gli utenti è quello di dotarsi di autoclave ed è stata strategica la norma regionale che ha istituito la possibilità per i cittadini che intendono dotarsi di un impianto di accedere a un fondo regionale.
Unico neo è che la Legge regionale 26 del 2022 prevede tali aiuti solo nei condomini o nei fabbricati ‘costituiti da più piani oltre il primo’. Oggi però l’emergenza sta affliggendo anche tanti cittadini che abitano in case al pianterreno, che dunque hanno urgenza di installare un’autoclave. Per questa ragione ho formalmente chiesto al Presidente Sospiri di portare in aula una modifica alla legge regionale, eliminando la previsione di ‘più piani oltre il primo’, ed estendendo a tutti la possibilità di beneficiare degli aiuti, certo della sensibilità del Governo regionale e dell’accoglimento della mia proposta. Ovviamente, modificata la norma, andrà subito modificato anche l’avviso pubblico rivolto ai cittadini”.