Home » Pescara » Special Olympics, 50 anni di sport per tutti: il 20 luglio il mondo ed anche l’Abruzzo si illumineranno di rosso

Special Olympics, 50 anni di sport per tutti: il 20 luglio il mondo ed anche l’Abruzzo si illumineranno di rosso

da Redazione

chicago 2018Il Ponte “Ennio Flaiano” del capoluogo adriatico sarà il teatro dell’evento

PESCARA – Il prossimo 20 luglio oltre 70 simboli in tutti il mondo verranno illuminati di rosso per uno spettacolo mondiale riservato all’inclusione. Questo evento sarà una dimostrazione globale di tolleranza, rispetto e celebrazione delle differenza. Un’iniziativa che aiuterà a portare, con urgenza e consapevolezza, all’attenzione del mondo i diritti per l’integrazione delle persone con disabilità intellettive. L’Abruzzo intende, parimente, celebrare questo importante traguardo ed illuminerà di rosso alcuni dei suoi monumenti simbolo in un atto globale di unità.

Per chi vorrà unirsi agli atleti Special Olympics l’appuntamento è per venerdi 20 luglio alle ore 20.30 a Pescara, sul ponte “Ennio Flaiano” contemporaneamente alle altre località abruzzesi che sono: L’Aquila, alla Fontana Luminosa; Pescara, al Ponte Ennio Flaiano; Navelli, chiesa Santa Maria delle Grazie e Calascio con la sua Rocca. Tante le associazioni che hanno assicurato la loro partecipazione, tre queste: l’Associazione sportiva MEVETE AMIGO, la cooperativa Aurora Valori & Sapori mattina e Parco de Riseis. Per l’evento “Accendi l’inclusione” si chiede di indossare una t-shirt rossa condividendo i post sui social network ed inserendo #LightUpForInclusion https://www.specialolympics.org/Landmarks-Lighting-Up-for-Inclusion.aspx.

Tutto questo è solo il preludio al mega evento che si svolgerà a Chicago dove il movimento nacque mezzo secolo fa e dove è appena tornato, per dar vita a una settimana di eventi e celebrazioni dal 17 al 24 luglio.

Era il 1968, quando per la prima volta, a Chicago, si accese la prima “scintilla” di un movimento destinato a crescere e diffondersi in tutto il mondo: erano i primi “Giochi estivi Special Olympics”, l’inizio di una lunga storia oggi più viva che mai, che afferma e racconta ogni giorno il valore dello sport come luogo di socialità, inclusione, superamento del limite.

Tutto grazie all’intuizione di Eunice Kennedy Shriver che ebbe il coraggio di portare bambini e adulti con disabilità intellettive fuori dall’oscurità e sotto i riflettori organizzando le prime Olimpiadi Speciali al Soldier Field di Chicago. Le Olimpiadi speciali hanno dimostrato al mondo che le persone con disabilità intellettive possono realizzare cose incredibili – sia dentro sia fuori dal campo. Oggi, ci sono 6 milioni di atleti in 172 paesi in tutto il mondo; e le Olimpiadi speciali hanno continuato a fare progressi storici in materia di salute, istruzione e programmi inclusivi.

Ad inaugurare gli eventi ci sarà, dal 17 al 20 luglio, la prima Special Olympics Unified Football Cup 2018. Il torneo è caratterizzato da 16 squadre unificate maschili a 11 e 8 squadre femminili unificate a 7, provenienti da tutto il mondo. Naturalmente non mancherà l’arrivo della fiamma olimpica che ha iniziato il suo cammino il 27 giugno scorso da Roma dove Papa Francesco ha benedetto ed accesa la torcia di Special Olympics riaffermando l’importanza dello sport nella costruzione di società più fraterne, in cui le persone abbiano tutte la medesima opportunità di crescere coltivando le proprie capacità, nello sport come nella vita. “La torcia arriverà il 21 luglio a Chicago per il 50esimo delle Olimpiadi Speciali e per l’occasione verrà inaugurato il monumento della “The Eternal Flame of Hope”, che illuminerà tutta Chicago, a simboleggiare un mondo di accoglienza e inclusione, in cui tutti possano studiare, lavorare, competere e giocare con gli stessi diritti e le stesse opportunità.

Ti potrebbe interessare