Rossoneri sfortunati: dopo aver centrato la traversa vengono puniti nelle uniche due occasioni concesse
LA SPEZIA – Virtus Lanciano, ampiamente rimaneggiata, subisce la quinta sconfitta in campionato a La Spezia. I liguri si sono affermati con il punteggio di 2-0 andando a segno nelle uniche due vere occasioni create. Esordio fortunato per Mangia sulla panchina dello Spezia. I frentani hanno ritrovato da avversario l’ex Leali. Nella prima frazione Spezia vicino al gol con Carrozza e Sansovini, mentre alla Virtus viene annullato un gol a Paghera per fuorigioco. Sul finale di frazione gran conclusione di Turchi bloccata un due tempi dall’estremo di casa e Vastola, sugli sviluppi di una punizione, prende la parte esterna della rete.
Nella ripresa doppia occasione dei frentani con Falcinelli e Vastola, mentre i padroni di casa vanno vicini al gol con un pallonetto di Carrozza che trova preparato Aridità. Al 23’ punizione della Virtus dalla trequarti, Falcinelli di testa prende la traversa. Gol mangiato, gol subito, appena 2’ dopo arriva il vantaggio dello Spezia con una conclusione di Bovo dal limite che va prima sul palo e poi si insacca in rete. Tenta di reagire la Virtus ma i padroni di casa al 31’ trovano il raddoppio con un appoggio di Ceccarelli per Sammarco che mette in mezzo per la testa di Ebagua che realizza. Nel finale frentani in avanti con Minotti e Piccolo, ma il risultato non cambia.
TABELLINO:
Spezia (3-5-2): Leali, Madonna (10′ pt Magnusson), Ceccarelli, Lisuzzo, Baldanzeddu, Carrozza, Sammarco, Seymour, Sansovini (40′ st Catellani), Ebagua, Rivas (13′ st Bovo) Allenatore: Mangia
Virtus Lanciano (4-3-3): Aridità, De Col, Troest, Aquilanti, Germano (dal 34′ st Ferrario), Paghera (dal 27′ st Minotti), Vastola, Casarini, Piccolo, Falcinelli, Turchi Allenatore: Baroni
Arbitro: Borriello di Mantova
Reti: 25′ st Bovo, 31′ st Ebagua
Ammoniti: Ceccarelli, Troest, Bovo, Ferrario, Ebagua, Casarini.