Spoltore Ensemble: chiusura con tre eventi imperdibili e omaggio a Licio Dell’Elce

Stasera dalle ore 18.30 tre eventi : Presentazione del libro ‘La bottega Sistina’ di Enrico Guerra;’Tutto sparirà il vento ci porterà’ per la  regia di William Zola e Reading di Cristiano Godano e Riccardo Tesio dei Marlene Kuntz.

SPOLTORE (PE) – Ultima serata dello Spoltore Ensemble che in questa edizione 2010 ha registrato grandi consensi e un boom di presenze a tutti gli spettacoli! Stasera la chiusura è affidata al padre della rassegna, William Zola assumendo un significato davvero simbolico. Tre sono infatti gli appuntamenti imperdibili:ore 18,30 in piazza Belvedere la presentazione del libro La bottega Sistina di Enrico Guerra in omaggio al sarto del paese Licio Dell’Elce scomparso qualche anno fa;alle ore 21,15 in piazza del Convento con il Reading di Cristiano Godano e Riccardo Tesio dei Marlene Kuntz,costo del biglietto 5 euro; alle ore 22,15 piazza D’Albenzio Tutto sparirà il vento ci porterà per la  regia di William Zola.

Non mancheranno le attività del dopoteatro Chiavaroli che snocciola punti di ristoro negli scorci più belli della città e le mostre curate da Albano Paolinelli,responsabile sezione arti visive del Festival; I tesori di San Panfilo di Maria Concetta Nicolai nella  cripta  e Omaggio a Fellini di Antonio Iacovetti nei locali della Soms.

I tre appuntamenti di oggi, 21 agosto allo Spoltore Ensemble rendono di alto livello la chiusura della manifestazione davvero interessante per gli spettatori . Si inizia presto, alle ore 18,30 in piazza Belvedere con l’omaggio a Licio Dell’Elce, il sarto di Spoltore divenuto famoso per aver raccolto negli anni ritagli di giornali e foto d’epoca. Proprio davanti al locale in cui il comune ha trasferito i suoi attrezzi da lavoro verrà presentato il libro “La bottega sistina” scritto da Enrico Guerra e dedicato proprio a Dell’Elce scomparso qualche anno fa.

Si continua poi alle ore 21,15 in piazza del Convento con il Reading di Cristiano Godano e Riccardo Tesio dei Marlene Kuntz. Le pagine e le parole dei testi di Godano scorrono scanditi dalle note della chitarra di Tesio, raccontano e descrivono momenti di paura, delirio e terrore che fomentano la vita di ogni uomo. I battiti del cuore, accelerati dall’angoscia esistenziale e dall’inquietudine narrativa, vengono galvanizzati da una musica che compie il miracolo di trasformare il reading in un film di introspezione. Ma ci sarà spazio anche per riproporre alcuni pezzi del repertorio dei Marlene Kuntz.

La seconda serata in piazza D’Albenzio offre invece,un gradito ritorno, seppure nelle vesti di regista: William Zola porta al suo Ensemble “Tutto sparirà, il vento ci porterà”. La tragica e romantica storia di Francesca da Polenta, bella e amabile sposa del brutto e deforme Giangiotto Malatesta ma invaghita del bel cognato Paolo, rivivrà in scena traendo linfa vitale dai versi di Gabriele d’Annunzio. Il testo è costruito sia sulla tragedia “Francesca da Rimini” sia sul libretto musicale omonimo che lo stesso d’Annunzio elaborò per l’opera lirica di Riccardo Zandonai. Il progetto drammaturgico di Fabiola Ortolano sarà affidato all’interpretazione di: Lorenza Sorino nel ruolo di Francesca), Valentina Serra che interpreterà Samaritana, Marco Paparella in Ostasio, Silvano Torrieri farà Giovanni Lo Sciancato, Matteo Febo nel ruolo di Paolo il Bello e Marcello Sacerdote in Malatestino Dall’Occhio. L’impianto scenografico è di Davide Fragassi.