SPOLTORE (PE) – L’amministrazione comunale di Spoltore ,unitamente all ’assessorato alle Politiche Comunitarie, ha organizzato un’iniziativa dal titolo : “Il cuore di Spoltore batte nel mondo” ,che ieri mattina ha coinvolto le classi terze della scuola media statale Dante Alighieri con l’obiettivo di promuovere e rafforzare una cultura della pace e di salvaguardia dei diritti umani.
Ha detto il Sindaco Franco Ranghelli:
un’iniziativa che nasce nel segno della sinergia e della coesione sociale perché attraverso di esse si racconta la storia di un territorio, quella che, in qualità di fruitori, accompagnerà voi studenti nella crescita.
Protagonisti dell’incontro insieme agli studenti, sono state le diverse associazioni a scopo umanitario del territorio, impegnate da anni in missioni di solidarietà nel mondo. Si tratta di Daniela Fosalau, mediatore interculturale Anolf (Associazione nazionale oltre le frontiere), Tusio De Iuliis, (Associazione Aiutiamoli a Vivere), Ilaria Tordone, del Centro bambini disagiati di Boa Esperanca – Maputo in Mozambico, Carlo Rullo, del progetto “Comuni Gemelli” in Burkina Faso, Cam Lecce e Jörg Grünert, dell’Associazione Deposito dei Segni Onlus.
Ha spiegato l’assessore Pasquale Segamiglio:
lo scopo di questa iniziativa è triplice il primo è quello di mettere in luce e dare rilievo a persone che, da anni, per scelta restano nell’ombra lavorando in silenzio per dare il loro prezioso sostegno a popolazioni in difficoltà. In secondo luogo vogliamo dare un segnale forte di quanto l’amministrazione comunale sia sempre stata e continui a essere vicina a queste realtà, attraverso un sostegno sia economico sia morale. Scegliere il mondo della scuola come interlocutore privilegiato, inoltre, nasce dalla scelta precisa di sensibilizzare i giovani verso i valori della solidarietà e della lotta al razzismo, anche alla luce dei gravi fatti di intolleranza che si stanno verificando nel mondo. A questo proposito abbiamo realizzato un calendario tematico che sarà distribuito in circa 4.000 copie non solo nelle scuole, ma nell’intero territorio spoltorese.
Non a caso la scelta del 2011 per questa iniziativa, proclamato anno del volontariato.
Nel corso dell’incontro sono stati proiettati filmati e diapositive sulle attività che le associazioni spoltoresi hanno svolto in questi anni in zone disagiate del pianeta.
Irak, Somalia, Libano sono alcuni dei paesi in cui operano. Zone di guerra, di carestia, di miseria, dove si vive, anzi, si sopravvive quotidianamente con un pugno di riso e un sorriso.