SPOLTORE – L’amministrazione comunale di Spoltore ha partecipato al progetto di Itineraria per prevenire l’utilizzo di droghe. Lo spettacolo “Stupefatto”, interpretato da Fabrizio De Giovanni, è al centro anche di un protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione “per la condivisione, definizione, diffusione di iniziative, azioni, modelli e strumenti mirati alla sensibilizzazione e attivazione dei diversi territori, per l’educazione e la prevenzione, la promozione dei corretti stili di vita, della salute nelle scuole e della legalità”.
“Consiglio la visione di questo spettacolo, come educatrice e assessore al sociale” dichiara Nada Di Giandomenico, che ha seguito in streaming lo spettacolo dall’Università Tuscia di Viterbo. “Al termine, sono rimasta molto colpita dalla testimonianza di Comi e dall’invito a fare uso solo delle cinque sostanze auto prodotte dal nostro corpo con effetti da sballo: adrenalina, ossitocina, endorfina, dopamina, serotonina”. “Stupefatto…avevo 14 anni, la droga molti più di me” è uno spettacolo teatrale, in forma di narrazione, messo in scena dalla Compagnia Teatrale Itineraria che da oltre vent’anni affronta in tutta Italia tematiche controverse ed attuali nel filone del Teatro Civile (e ha ricevuto per questo anche una medaglia dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano). Tratto dall’omonimo romanzo autobiografico di Enrico Comi, lo spettacolo vuole scardinare i luoghi comuni più diffusi sulla droga: “smetto quando voglio”; “la canna fa meno male delle sigarette”; “sono droghe naturali”; “le canne non hanno mai ucciso nessuno”; “lo faccio una volta sola… per provare”.