SPOLTORE – Il Comune di Spoltore ha pubblicato l’avviso sugli interventi regionali per la vita indipendente: gli interessati sono tutti i residenti nell’ambito distrettuale sociale n.16 “Metropolitano” che ha come capofila Spoltore e comprende Brittoli, Cappelle Sul Tavo, Catignano, Cepagatti, Città Sant’Angelo, Civitaquana, Elice, Moscufo, Nocciano, Pianella, Rosciano. “Ancora una volta” ricorda l’assessore alle politiche sociali Carlo Cacciatore “il nostro ruolo di capofila ci permette di gestire un progetto di rilievo, che rende il nostro Ente più vicino a tanti cittadini dell’area metropolitana”.
La documentazione e la modulistica sono sul sito www.comune.spoltore.pe.it, oppure possono essere richiesti all’ufficio di segretariato sociale di qualsiasi comune che appartiene all’Ecad n.16. La domanda di “Progetto di Vita Indipendente”, annualità 2019, deve essere presentata entro il 31 gennaio 2019 al Comune di Spoltore, all’ufficio protocollo del Comune di residenza oppure a mezzo PEC all’indirizzo protocollo@pec.comune.spoltore.pe.it. L’obiettivo è favorire l’assistenza personale autogestita, perché permette di vivere a casa propria e organizzare la vita come fanno le persone senza disabilità: consente inoltre alle famiglie di essere più libere da obblighi assistenziali.
Gli interventi per la “vita indipendente” riguardano esclusivamente persone di età tra i 18 e i 67 anni e gravi situazioni di disabilità, come individuati dalle norme dedicate. In concreto il progetto consente di scegliere autonomamente un assistente personale, che può essere anche un familiare, regolarizzando il rapporto di lavoro nel rispetto delle forme contrattuali.
Un’equipe multidisplinare valuta i progetti e assegna i finanziamenti: gli utenti che vogliono presentare domanda devono compilare la modulistica e allegare certificazioni sul proprio stato di salute, un piano economico generale di spesa, attestazione ISEE socio sanitario in corso di validità o Dichiarazione Sostitutiva Unica con scadenza il 15 gennaio 2020.
L’Indice della Situazione Economica Equivalente può essere al massimo 20.000 euro. Sono ammesse al finanziamento spese per la retribuzione dell’assistente, il versamento dei contributi previdenziali e assicurativi, eventuali spese di vitto e alloggio. Il Comune di Spoltore esercita anche vigilanza e controlli sull’attività svolta dall’operatore e verifica l’efficacia dell’intervento.