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Spoltore, linguaggi contemporanei

da Redazione

 commemorazione centenario I Guerra mondiale il 1 agosto a Spoltore

ResNuda Teatro in collaborazione con la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Spoltore presenta una serata commemorativa del centenario della Prima Guerra Mondiale

SPOLTORE (PE) – Sabato 1 Agosto ore 20.30 a Spoltore presso La Società di Mutuo Soccorso in Piazza d’Albenzio 1 si terrà una serata commemorativa del centenario della Prima Guerra Mondiale.
La serata si aprirà con la relazione di Guido Morelli, dottore forestale, sulla “Silva Lentisci”, una boscaglia autoctona della costa adriatica della quale resta traccia esigua nell’attuale settore 5 della Pineta D’Avalos.
Seguirà La Mezz’ora di silenzio, racconto poetico di Marina D’Attanasio con video di Barbara Agreste e l’interpretazione di Ezio Budini.
Il reading – che col titolo fa riferimento ad Apocalisse 8, 1 – è dedicato alla memoria di Rocco di Matteo, soldato vicolese del 49º gruppo Batteria d’Assedio, morto in guerra nel marzo 1917. Per questa ragione la manifestazione ha il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Vicoli.

La serata è stata concepita nel suo insieme come happening ovvero, arte che ricerca ambiti, metodi d’indagine e linguaggi solitamente non considerati di sua pertinenza, che amplia i contenuti e i significati della sua azione, anche provocatoria, all’interno di una società complessa in termini di intermedialità ed interdisciplinarità, rifiutando i soliti criteri estetici per ricondurre la bellezza in senso lato nel corpo sociale.

Si è voluto proporre l’interessante relazione di Guido Morelli sulla “Silva Lentisci” con “La Mezz’ora di silenzio” di Marina D’Attanasio in quanto, pur se contestualmente diversi, presentano un certo parallelismo di intenti. La rievocazione del passato biologico nell’uno e storico nell’altro, acquistano un alto valore testimoniale richiamando alla Vita ed interrogandoci sul da farsi nell’oggi, proponendo sulla base di conoscenze acquisite ed additate la necessità di una vigile, partecipe attenzione verso ogni problematico aspetto della nostra attualità. Un presupposto magnificamente sottolineato dai video di Barbara Agreste nei quali il discorso sociale di denuncia si trasumana e sostanzia la sensibile sfera della natura.

L’evento è stato organizzato con la collaborazione di Antonio Zimarino, critico d’arte, e con il patrocinio  dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Vicoli.