SPOLTORE – “Il Comune deve usare anche le maniere forti, se occorre e quando occorre, per combattere i comportamenti incivili”. Così il sindaco Chiara Trulli nell’incontro con le guardie ecologiche ambientali che da questa settimana presidieranno il territorio di Spoltore per combattere l’abbandono dei rifiuti e le deiezioni canine. “Non occorre tirarsi indietro se c’è da fare qualche multa” sottolinea il vicesindaco Rino Di Girolamo, delegato all’igiene urbana e alla cura del centro storico. Tutto il territorio comunale sarà oggetto di pattugliamenti e azioni di contrasto ai reati ambientali, a cominciare proprio dal borgo del capoluogo, che sarà monitorato dal personale del corpo di volontariato: per iniziare, riflettori anche sulla piazzetta antistante il centro civico in via Basilea e le aree limitrofe, le zone sensibili dei parchi e delle vie centrali di Villa Raspa, Santa Teresa, Caprara e Villa Santa Maria. Poi si andrà a dare seguito alle segnalazioni.
“Purtroppo ci sono aree del territorio che una minoranza di cittadini considera terra di nessuno” aggiunge il primo cittadino “dove è normale lasciare per terra la bottiglia vuota o non raccogliere i bisogni dei propri animali. C’è poi la cattiva pratica di lasciare uscire da soli i cani nelle ore notturne, ovviamente senza controllo da parte dei proprietari”. Ma nel mirino ci sono anche i rifiuti ingombranti, abbandonati nelle aree meno in vista del territorio come via Torrette, via Rastelli, via Castellani, via Casaccio, via Fonte Barco, via Valle Carbone, via Fonte Vecchia: “vogliamo che abbandona abusivamente i propri rifiuti si senta meno tranquillo” rimarca il sindaco. “Vogliamo accrescere la capacità di presidiare il territorio e così disincentivare chi pensa di poter agire indisturbato. Gli incivili devono sapere che i controlli saranno più incisivi”.